A Siracusa, il primo avvistamento in Europa della “Formica di fuoco”: un rischio per l’agricoltura e la salute umana

A Siracusa il primo avvistamento in Europa della cosiddetta “Formica di fuoco” (Solenopsis invicta), una specie che crea grande preoccupazione sia dal punto di vista ecologico che agricolo, oltre alla salute pubblica.

IL PRIMO AVVISTAMENTO IN EUROPA

L’avvistamento di 88 nidi di formiche di fuoco in Sicilia, vicino a Siracusa, rappresenta il primo avvistamento ufficiale di questa specie in Europa. La sua presenza in Italia solleva serie preoccupazioni, considerando la sua capacità di diffondersi rapidamente. La formica di fuoco è originaria del Sud America ma si è diffusa in tutto il mondo in meno di un secolo. La sua diffusione è stata favorita dal trasporto marittimo, dal commercio di prodotti vegetali e dal vento, oltre che dall’attività umana.

LE CARATTERISTICHE E I RISCHI PER L’UOMO

La formica di fuoco è nota anche come “formica guerriera” a causa del suo comportamento aggressivo quando si sente minacciata. Le sue punture sono molto dolorose e possono causare reazioni allergiche gravi nelle persone.

Questa specie invasiva è un predatore generalista, il che significa che può influenzare negativamente la diversità degli invertebrati e dei piccoli vertebrati nei luoghi in cui si insedia. Le sue colonie possono raggiungere dimensioni enormi, il che le rende particolarmente distruttive per la fauna locale. La formica di fuoco può danneggiare l’agricoltura in vari modi, tra cui l’attacco alle coltivazioni e la protezione di parassiti agricoli. Oltre alle punture dolorose, la presenza di queste formiche può rappresentare una minaccia per la salute umana a causa del loro veleno. Possono essere particolarmente pericolose per persone giovani, deboli o allergiche. Il controllo di questa specie invasiva può essere estremamente difficile.

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