A ROMA PER LA SCUOLA GIOVANNI XXIII

Giovedi mattino il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, ha incontrato il Sottosegretario alla Pubblica Istruzione, Gabriele Toccafondi, ed i suoi collaboratori per consegnare le relazioni riguardanti le criticità strutturali e la storia dell’attività didattica della Giovanni XXIII di Modica per iniziare un percorso insieme, finalizzato all’inserimento della scuola all’interno del decreto di finanziamento delle nuove strutture scolastiche che la Presidenza del Consiglio dei Ministri sta mettendo in campo per le zone terremotate. Tale intervento si giustifica perché la criticità strutturale della Giovanni XXIII è emersa attraverso le verifiche effettuate grazie ai finanziamenti dello Stato intercettati per la prevenzione strutturale. Quindi si inquadra pienamente in quella che è la filosofia della prevenzione che ha scongiurato un crollo della struttura durante il periodo di utilizzo e quindi pienamente attinente a quella che è la forma di finanziamento che riguarda la costruzione di nuove scuole nelle zone dove sono inagibili a causa del terremoto. L’impegno da parte del Sottosegretario è anche quello di poter inserire questa istituzione scolastica all’interno delle deroghe concesse agli istituti sul dimensionamento scolastico che, per cause esterne non riconducibili all’attività didattica, non riescono a raggiungere il numero minimo di 600 alunni. Questa attività messa in campo scaturisce da una sinergia fra la dirigente scolastica, prof.ssa Carmela Nigro, il consiglio d’istituto, il Comune di Modica e l’Onorevole Minardo che ha interloquito con il Ministero della Pubblica Istruzione. Contiamo che il Governo recepisca positivamente le nostre richieste e dia una risposta concreta alle esigenze emerse da una comunità scolastica importante e storica per la città come la Giovanni XXIII.”.

 

 

 

 

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