A Ragusa, una nuova figura professionale: gli “Agenti di comunità”

Conferenza stampa al Comune di Ragusa organizzata dall’assessore allo sviluppo di comunità Giovanni Iacono. Un progetto in partnership con Speha Fresia soc. cooperativa, la fondazione S.Giovanni Battista, Confcooperative e diverse cooperative sociali oltre al Comune di Scicli. Alla conferenza stampa, oltre all’assessore Iacono era presente il Sindaco Giuseppe Cassì, il presidente della fondazione S.Giovanni Battista Renato Meli, il presidente della Confcooperative Gianni Gulino ed Emanuele Lo Presti, il coordinatore della cooperativa Speha Fresia, l’assessore Caterina Riccotti del comune di

Un progetto estremamente interessante che la Giunta Municipale di Ragusa su iniziativa dell’infaticabile Assessore Giovanni Iacono aveva sostenuto con l’adesione attraverso delibera di G.M. n. 277 del 29/4/2019 e che adesso vede l’inizio. Si utilizzeranno fondi FONCOOP con l’obiettivo di consentire agli enti del terzo settore, beneficiari, di acquisire le competenze necessarie per programmare e sostenere le attività che consentano di analizzare i bisogni del territorio e di fornire agli operatori, gli strumenti per progettare interventi nell’ambito dei servizi di welfare generativo di comunità.

Il progetto durerà 18 mesi e formerà una nuova figura professionale :”Agente di comunità”. La finalità dell’intervento è quella di stimolare la coesione sociale, valorizzare e promuovere le reti formali ed informali sul territorio allo scopo di sperimentare modelli innovativi di valorizzazione delle competenze professionali.per favorire forme dignotose di inclusione lavorativa.

Si attuerà una ricerca-azione con la creazione della mappatura territoriale ed analisi di dati di contesto. Una lodevole e inedita iniziativa che va nella direzione di cogliere i bisogni sociali emergenti ma, spesso, inespressi se non poi quando deflagrano.Il Comune di Ragusa ha messo a disposizione del progetto i locali di via N.Colajanni e, all’attività formativa, parteciperanno funzionari del comune per essere avviati alla capacità della ‘co-progettazione’.
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