A RAGUSA UN PROBLEMA IRRISOLTO: LA RACCOLTA DEI RIFIUTI SOLIDI

04 Nov 2010 11:11

Un problema che affligge il centro storico di Ragusa superiore e non solo, è rappresentato dal servizio di raccolta dei rifiuti solidi ingombranti. Da anni ormai propongo di inserire nei cassonetti della raccolta ordinaria e differenziata dei volantini adesivi con delle chiare indicazioni circa questo servizio, ad esempio il numero telefonico che risulta sconosciuto a moltissimi cittadini. Il risultato del cattivo funzionamento di questo servizio si vede chiaramente nel centro storico e in tutta la città infatti sempre più’ frequentemente si e’ costretti ad assistere a scenari degradati e sconfortanti a causa di numerosi rifiuti solidi ingombranti abbandonati o vicino ai cassonetti per la raccolta di rifiuti o in angoli del quartiere.

Tutto questo a volte si protrae per intere settimane, quindi talvolta con pericoli visto che non di rado accanto ai cassonetti si trova di tutto come ad esempio vetri e mobili vari. Ovviamente è giusto sottolineare come spesso alla base ci sia l’inciviltà’ di alcuni cittadini che lasciano qualsiasi tipo di rifiuto senza rispettare i giorni in cui dovrebbero essere posti vicino i cassonetti e senza curarsi del fastidio o del pericolo che possono rappresentare. Ma non c’è solo la responsabilità dei cittadini, c’è sopratutto la mancanza di una chiara informazione e di un servizio che dovrebbe ritirare i rifiuti solidi ingombranti a domicilio previo appuntamento con la ditta incaricata.

Dunque occorre rivedere tale servizio anche perché evidenzio cosi come mi è stato segnalato, che consentire di lasciare i rifiuti solidi ingombranti vicino ai cassonetti a volte rappresenta un vero e proprio pericolo a causa di oggetti contundenti abbandonati a casaccio e quindi occorre potenziare effettivamente il servizio per la raccolta a domicilio anche perché i cittadini di fatto pagano questo servizio che pochi conoscono e quindi pochi utilizzano. Ribadisco come moltissime volte ho segnalato ed evidenziato questo stato di cose ed ho fatto pervenire anche delle proposte in tal senso presso il Consiglio Circoscrizionale ma ad oggi siamo ancora all’anno zero! (g.s.)