A PROPOSITO DI PUNTERUOLO ROSSO. ABBIAMO NOTIZIE FRESCHE

05 Nov 2011 08:09

Sono confortanti le notizie riportate dal nostro sito a proposito del sistema, a base di semplice varechina, che parrebbe funzionare nella lotta – finora vana – contro il terribile punteruolo rosso. Se il metodo dovesse essere effettivamente praticabile e di successo, allora bisognerà intervenire con urgenza, perché, per il momento, a vincere la battaglia, se non la guerra, è senza dubbio l’insetto che nell’ultimo decennio ha letteralmente distrutto gran parte del patrimonio arboreo italiano e non solo.

Quindi, sperando bene a proposito del nuovo metodo, riteniamo utile mostrarvi alcune foto scattate giovedì 3 novembre sul lungomare Andrea Doria a Marina di Ragusa. Per quanto di non eccelsa qualità, le foto mostrano comunque una situazione che non è possibile definire tragica, dal momento che, la foto non riesce a mentire, sul lungomare si possono contare le palme rimaste immuni dal contagio, almeno finora. Per il resto, solo foglie ingiallite, albero spoglio, la solita scena alla quale ci siamo ormai abituati. La palma ormai morta, non più recuperabile. Non vogliamo certo sostenere che si sia fatto poco, o tardi, o entrambe le cose. Certo è che sull’elegante lungomare Doria, in quella Marina che ancora qualcuno vorrebbe definire “la Rimini del Sud”, le palme stanno morendo tutte. Ma siccome, come sanno bene i giornalisti, le notizie seguono inevitabilmente le mode del momento, e siccome in questo momento non siamo in estate e perciò non è di moda parlare di Marina, del suo Porto, della sua “movida” e di quanto altri attiene alla fu Mazzarelli, allora nessuno si è preso la briga di documentare, come noi stiamo facendo, e spero utilmente, quello che a Marina di Ragusa sta accadendo, anzi, è già accaduto: le palme sono state tutte infestate dal terribile punteruolo rosso. Per la prossima estate, il lungomare Andrea Dora sarà certamente più spoglio, a meno di non piantare qualche altra essenza (noi ci permettiamo di suggerire la rusticissima e però sempre molto elegante tamerix tamerix).