A PENSAR MALE SI FA PECCATO…

Siamo cosi’ impegnati ad etichettare  gli altri , che quasi non ci accorgiamo cosa contiene il nostro pesante fardello.

Quel Fardello che a tratti non riconosciamo, perché pesante ingombrante, perché non ci permette il nostro fluido cammino. La maggior parte delle reazioni inconsce della nostra profonda umiliazione si fortifica umiliando l’altro , e se poi non bastasse , si tende ad amplificare ingigantire, rendere piu’ importante e ricca di particolari la notizia.

SI PERCHE’ NON SI PARLA DI ME, E SE L’ATTENZIONE VIENE SPUDORATAMENTE DECENTRATA E’ UN BENE …PER I PROSSIMI TRE GIORNI ……

Funziona cosi’ da un po’ di tempo a questa parte, che se le forze non ci aiutano, ci facciamo aiutare dalle emozioni del momento, da cio’ che puo’ fare scalpore.

Ma qui viene il bello.

Si addita, si giudica, ci si accanisce, con la sana consapevolezza che stiamo buttando fuori qualcosa di noi, ma con l’altrettanta umana incoscienza del danno che stiamo arrecando.

Si fa notizia di tutto e di tutti, un tempo fu scritto “ CHI E’ SENZA PECCATO SCAGLI LA PRIMA PIETRA”, e pietra su pietra si è costruita questa sterile mentalità.

Fermatevi, avete qualcosa di piu’ importante a cui pensare, svegliatevi, vi siete mai guardati allo specchio? ed infine riflettete, ogni singola parola, ogni singola critica distruttiva potrebbe nuocere gravemente alla salute di chi riceve….

ma ricordate quando noi, voi stessi ,ci siamo trovati al centro di un ciclone?

Siete, siamo,  cosi’ abili da ri-percepirne le delusioni , le amarezze, l’incredulità di sentirvi ingiustamente al centro delle attenzioni di tutti ? ( che si tratti di famiglia, di condominio o società)

Una giusta dose, un equa dose di fattacci nostri non  farebbe bene a tutti?

Conoscete fino in fondo i soggetti che additate?, seppur conoscendoli come vi sareste sentiti voi al posto loro? Se ingiustamente portati ad una gogna mediatica?.

Certa che chi ha la forza di combattere, continuerà a lavorare vivere e respirare malgrado voi/noi, certa che la notizia fa notizia per soli tre barra quattro giorni per poi trovare indispensabilmente un altro riferimento/cavia, certa che non è nel vero intento di ciascuno annullare umiliare ed additare un altro essere umano pensante.Certa di tutto cio’ (mi chiedo se non bisogna apportarne modifica) non serve  e sicuramente non servirà poiché tutto cio’  non  garantita soluzione “certa”.

Invito tutti a ricordare che ci troviamo dietro uno schermo, ed è certa l’attrazione verso una tastiera fatta di mille parole….ma se ci fermassimo per un attimo a pensare? quanto cambierebbe?

 

Se non è  da voi…..sarà  del vostro pensiero.

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