A PASQUA OLTRE 1000 VISITATORI

06 Apr 2010 19:50

Soltanto visitando la mostra “Elmi per gli uomini, per gli dei”, respirando quel tocco di internazionalità che questo evento offre ai visitatori, ci si può realmente rendere conto dell’importanza di questo evento. Filippo Angelica, delegato comunale al turismo a Ragusa, commenta in questo modo l’importante appuntamento culturale che si è inaugurato qualche giorno fa a Palazzo Garofalo e che solo a Pasqua ha portato circa 1000 visitatori. “Sono mostre come queste che si definiscono davvero eventi, e che permettono di avviare processi di destagionalizzazione del turismo. A differenza di altre iniziative, siamo dinnanzi ad una mostra dai grandi contenuti culturali che oggettivamente non sempre emergono nella nostra città. E’ chiaro che iniziative del genere diventano un motivo di crescita per la comunità e senza dubbio attirano la voglia dei turisti di venire nel nostro territorio. A Pasqua e Pasquetta la mostra ha avuto centinaia e centinaia di visitatori, segno che si è riusciti a rilanciare un evento di grande interesse e dalle forti peculiarità. Più riusciamo a sostenere eventi importanti, più risulta essere nazionale e internazionale il loro interesse”. Il delegato al turismo parla anche di aspetti organizzativi di qualità e allestimenti professionali che consentono di visitare la mostra suscitando curiosità ed emozioni. “Eventi di questo genere – aggiunge Angelica – invogliano i privati a investire in cultura e questo diventa un punto di forza importante nel momento in cui gli enti pubblici hanno sempre più problemi di bilancio. Dunque anche grazie ai privati si riesce ad organizzare iniziative di questa natura. Ed è questa la direzione giusta. Dopo Ibla Buskers, Ibla Grand Prize e Ibla Classica, aggiungiamo un altro tassello importante nel raggiungimento del nostro obiettivo che è quello di incrementare la presenza turistica in tutto l’anno. Non è con i mucatoli giganti o con le frittelle, con tutto il rispetto, che si attirano i veri turisti. Quelle sono iniziative ugualmente di valore ma nulla hanno a che vedere con una politica strategica del settore turistico che anche in questa Pasqua ha portato ad avere dei dati positivi anche in termini di prenotazioni negli alberghi e nei bed and breakfast”.