È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
A MODICA SI VA VERSO L’ELIMINAZIONE DELLA TARI PER LE PMI COMUNALI
26 Mar 2015 10:03
Eliminazione totale della Tari (tassa rifiuti comunale) per tutte le imprese del territorio di Modica che possono dimostrare con apposita documentazione di smaltire a proprie spese rifiuti speciali e/o pericolosi e rifiuti non assimilabili ai rifiuti urbani. “E’ una questione – dice il presidente della Cna territoriale, Giovanni Colombo – su cui ci battiamo da tempo. E finalmente siamo arrivati a concretizzare un traguardo importante rispetto ad una problematica che riguarda numerose aziende artigiane e commerciali”. Durante una riunione convocata a Palazzo San Domenico dall’assessore al Bilancio Enzo Giannone, alla presenza del sindaco Ignazio Abbate e del funzionario del settore Giovanni Blanco, riunione che ha visto la presenza della Cna territoriale con un’ampia delegazione (oltre al presidente Colombo c’erano anche il responsabile organizzativo Carmelo Caccamo e i rappresentanti di alcune imprese), è stato possibile conoscere l’iter procedurale e la logica di stesura del nuovo bilancio. “E’ stato proprio in quell’occasione – chiarisce Caccamo – che abbiamo sottolineato ai rappresentanti della Giunta i contenuti di una nota del ministero competente e di una circolare della Cna nazionale sulla materia della detassazione dei rifiuti a favore delle piccole e medie imprese. Così come più volte evidenziato dal nostro responsabile provinciale Ambiente e sicurezza, Giuseppe Brullo, abbiamo messo in luce che, sebbene il regolamento preveda la detassazione Tari e i chiarimenti ministeriali siano esplicativi in proposito, si riscontrano difficoltà oggettive nell’applicazione della detassazione delle aree in questione. Abbiamo, comunque, riscontrato un atteggiamento collaborativo da parte del sindaco e dell’assessore al Bilancio i quali si sono impegnati a fornire copia del verbale della seduta alle associazioni presenti, spiegando che si adopereranno una volta per tutte a far applicare la detassazione al 100 per cento delle aree in cui si producono e smaltiscono rifiuti speciali e/o pericolosi e rifiuti non assimilabili ai rifiuti solidi urbani”.
E il presidente Colombo aggiunge: “Abbiamo coinvolto numerose aziende dell’area di sviluppo industriale di Modica-Pozzallo, considerato che proprio lì operano artigiani e commercianti con grandi aree espositive costretti a pagare migliaia di euro nonostante non vi sia alcun servizio da parte dell’ente con riferimento specifico allo smaltimento di plastica e cartoni. Grazie alla proposta sostenuta anche dalle altre associazioni presenti e dalle imprese dell’Asi, il tutto in una logica di collaborazione con la Cna, si stanno concretizzando i passi necessari per ottenere un grande risultato storico per tutte le Pmi del territorio modicano, a prescindere dalla dimensione delle aziende, le quali non pagheranno più la tassa sui rifiuti a livello aziendale. Le imprese, infatti, dovranno pagare solo per la superficie strettamente adibita ai servizi e agli uffici”. Tutti gli imprenditori interessati ad avviare la detassazione della propria impresa potranno ora recarsi presso la sede Cna di Modica (sita in corso Umberto 460) dove troveranno le informazioni necessarie per poter presentare la richiesta di detassazione per l’anno 2015. “Abbiamo fatto valere il principio – dice ancora Colombo – che l’impresa va tutelata, trovando collaborazione da parte dell’Amministrazione comunale. Non si può pagare due volte sia per i rifiuti urbani che per i rifiuti speciali in un momento in cui già l’impresa si trova ad essere tassata con l’Imu come se il capannone fosse una seconda casa al mare. Procederemo passo dopo passo seguendo l’iter sia per l’effettiva applicazione della norma, sia per la presentazione delle istanze all’ente. Ogni impresa ci dovrà fornire copia del modello di dichiarazione ambientale Mud dove dimostra il corretto smaltimento, oltre alla planimetria dettagliata dei locali. Quindi non si avrà più una riduzione del 30 per cento delle aree ma una detassazione del 100 per cento per coloro che smaltiscono correttamente i rifiuti”.
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