A Modica gli architetti festeggiano i primi 40 anni. Al Castello

Una bella festa, elegante, ricca di contenuti. E con una performance musicale, quella dell’Hjo orchestra, di alto livello tanto è vero che ha fatto diventare magica l’atmosfera dell’evento. Gli architetti della provincia di Ragusa hanno voluto festeggiare così, ieri sera, nella splendida cornice del castello dei Conti di Modica, i 40 anni della fondazione dell’Ordine. Sono stati il presidente dell’Ordine, Salvatore Scollo, e il presidente della Fondazione Arch, Vittorio Battaglia, che in collaborazione, con i rispettivi consigli, hanno allestito un programma celebrativo di grande spessore che accompagnerà l’anniversario sino al prossimo mese di giugno, a fare gli onori di casa.

Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Modica, Ignazio Abbate, con l’assessore Giorgio Linguanti, che ha ringraziato l’Ordine per avere scelto la città perché facesse da teatro a questo straordinario appuntamento, non dimenticando di attribuire i dovuti meriti all’ex assessore all’Urbanistica Giorgio Belluardo per avere contribuito in maniera fattiva, sul piano amministrativo, al restauro dell’antico maniero, è stato il presidente Scollo a condurre la cerimonia che, dopo il doveroso ringraziamento agli sponsor e a tutti gli iscritti per avere partecipato in numero consistente, è stata caratterizzata dai riconoscimenti ai fondatori dell’Ordine.

“Era il 1978 – ha ricordato Scollo – e il nostro Ordine, a quel tempo, non esisteva ma era inglobato con quello di Catania. In 47 firmano l’atto costitutivo del nuovo Ordine. E ieri sera ne abbiamo ringraziati nove con la consegna di una pergamena”. C’erano Francesco Baglieri, Enza Battaglia, Michele Canzonieri, Franco Caruso, Carmelo Cirica, Biagio Fianchino, Rosario Guarrella, il decano Giuseppe Micciché e Vincenzo Rizza.

“Nel gennaio del 1978 – ha ricordato Scollo – fu redatto il primo documento programmatico per la costituzione dell’Ordine degli architetti di Ragusa che fu sottoscritto da una serie di colleghi, alcuni dei quali abbiamo voluto menzionare proprio ieri sera”. Il presidente della Fondazione Arch, Vittorio Battaglia, ha poi presentato il ricco programma di mostre, lecture e incontri dal titolo “Il riuso per continuare la città” che sono stati organizzati proprio per celebrare la ricorrenza dei 40 anni. “Gli incontri e le mostre in calendario – ha ricordato Battaglia – saranno tutte di spessore e consentiranno di confrontarci sul tipo di futuro che la nostra professione dovrà avere. La prima di queste mostre avrà per titolo Giardino di Giardini di Roberto Collovà e si terrà dal 25 gennaio al 15 febbraio nel loggiato della cattedrale di San Giovanni a Ragusa. Lo stesso Collovà terrà una lecture sul tema “Azioni sulla costa sud di Palermo” in programma il 25 gennaio nella chiesa della Badia”. La festa, poi, è stata animata dalle esecuzioni dell’Hjo orchestra che, da Glenn Miller ad altri autori di fama, ha animato la serata con brani di grande richiamo. L’Ordine ha ringraziato il maestro Giovanni Cultrera per avere garantito il contatto con questi grandi professionisti. A fine serata, poi, oltre alle tradizionali foto ricordo, il presidente Scollo ha letto il messaggio del presidente del Consiglio nazionale degli architetti, Giuseppe Cappochin, il quale ha messo in rilievo il lavoro sinergico effettuato tra i vari Ordini presenti sul territorio italiano affinchè tutti possano parlare la stessa lingua, complimentandosi con l’Ordine di Ragusa per il traguardo dei primi 40 anni a cui ha auspicato possano seguire altri decenni forieri di successi e di risultati positivi. L’ultimo, ma non ultimo, ringraziamento il presidente Scollo e il presidente Battaglia hanno voluto riservarlo ai componenti dei loro rispettivi consigli che hanno formato una squadra dinamica e competente per l’organizzazione di una serie di eventi che di certo rimarranno nella storia dell’Ordine.

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