A FINE ANNO TUTTO IL SETTORE CARDIOLOGIA AL MARIA PATERNO’ AREZZO

L’atto aziendale dei vertici dell’Asp di Ragusa Ettore Gilotta, Pasquale Granata e Maria Sigona, “riveduto e corretto” dall’assessore regionale alla sanità Massimo Russo prevede in maniera inequivocabile l’accorpamento di Emodinamica e delle due divisioni di cardiologia del civile e del Maria Paternò Arezzo in una unica struttura probabilmente in questo ultimo nosocomio in attesa del monoblocco ospedaliero che le potrà contenere se si decide il loro passaggio; ma potrebbero restare anche nella struttura di Ibla.

La decisione non fa una grinza se non fosse che uno dei due primari in atto operanti nelle due divisioni dovrà lasciare con destinazione possibile a Modica dove in quella cardiologia il posto è vacante. Spadola o Ferrante quindi dovranno emigrare in Contea mentre per l’emodinamica tutto resta come prima perché in atto è “abbinata” alla cardiologia di Ibla. Questo è un provvedimento che era nell’aria da qualche mese e che potrebbe essere la strada giusta per razionalizzare un importante servizio fermo restando che però alcuni compiti, come quello ad esempio dell’assistenza cardiologica agli altri reparti del civile, ne soffrirà; ma ci sarà modo di sistemare anche questo aspetto con alcune consulenze mirate che potrebbero preludere ad una attività di consulenza anche al Civile. 

Nello stesso atto ci sono altre importanti decisioni quali quelle dei vari primariati scoperti per i quali ci sono in atto i concorsi e quelli dei capi dipartimento con le nomine già elaborate. Ma di questo altro argomento parleremo a tempo più debito. (g.p.)

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