A Donnalucata il dolore silenzioso di un uomo rimasto solo

A Donnalucata in via  Archimede,  un uomo di 84 anni ha scelto di congedarsi dalla vita, sei mesi dopo la scomparsa della moglie. Un dolore con molta probabilità divenuto insostenibile  fino a quando il vuoto lasciato dalla compagna di una vita è diventato troppo grande da colmare.A Donnalucata, lo ricordano  come  un uomo riservato. Il suo negozio di barbiere in via Marconi  era più di un’attività: era un punto di riferimento. Casa e bottega, come accadeva spesso una volta. 

La sua purtroppo non è una  storia isolata. Sono tante le persone anziane che, dopo aver condiviso una vita intera con il proprio compagno o compagna, si ritrovano improvvisamente sole, a fare i conti con giornate che si allungano senza più il calore di una presenza accanto. L’amore che dura una vita può trasformarsi, nel dolore della perdita, in un’assenza difficile da sopportare.A volte, un piccolo gesto, una parola, una presenza possono fare la differenza. Se conoscete qualcuno che sta attraversando un momento difficile, è possibile venirgli incontro anche se non abbiamo personalmente gli strumenti giusti. Esistono infatti realtà pronte ad ascoltare e offrire supporto. Sono i centri che fanno parte dell’associazione Telefono Amico Italia che sono in tutto 21, i volontari circa 600. Al numero 02 2327 2327 c’è sempre qualcuno che risponde, tra le 9 del mattino e mezzanotte. Altri 13 centri fanno parte di un gruppo di coordinamento diverso, il Telefono Amico Cevita, i cui volontari rispondono ventiquattr’ore su ventiquattro al numero 02 99777.

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