A.D. 1693 LA MEMORIA E L’ORGOGLIO

Nutrita conferenza stampa stamane a Ragusa, presso la Sala Giunta del Municipio per spiegare ai pochissimi giornalisti presenti il significato e il programma della manifestazione dell’undici gennaio prossimo nell’anniversario del terremoto del 1693 che rase al suolo i tantissimi paesi della Sicilia sud orientale e segnatamente delle attuali tre province di Catania, Siracusa e Ragusa.

Il sindaco Piccitto e gli assessori Martorana e Campo hanno spiegato, ciscuno per la propria parte il significato del ricordo di quel terribille undici gennaio che annientò la città di Ragusa ma cdhe , nella ricostruzione fece emergere non soltanto una classe baronale. ma anche una classe imprenditoriale. di commercianti, di persone insomma che (come dovrebbe avvenire adesso in un tremendo periodo di crisi) si rimboccarono le maniche per dar vita alla ricostruzione non solo della città “vecchia” ma anche della parte nuova di Ragusa.

Tutti partecipanti all’incontro con la stampa hanno delineato non solo il significato della ricorrenza ma anche il programma della stessa  che vede anche la passeggiata. maratona, la scoperta di alcuni angoli della città vecchia ed alcune iniziative come la posa di una lapide.

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