L’AMBASCIATA TURCA IN ITALIA A “RAGUSA OGGI”

Caro Direttore,

Stiamo ricevendo lettere da molti amici italiani riguardo agli eventi che stanno accadendo in Turchia.

 

Alcune di esse sono amichevoli e danno consigli e raccomandazioni. Altre hanno toni più duri. Tutte sono le benvenute.

 

Desideriamo che voi sappiate che stiamo leggendo queste lettere molto attentamente. L’Ambasciatore in persona risponde ad ogni lettera.

 

Siamo consapevoli che molti non condividono completamente il nostro punto di vista sulla questione.

 

In ogni caso, i seguenti punti sono stati confermati da personalita’ politiche turche ai più alti livelli e tutti devono essere rassicurati del fatto che:

 

1. Il diritto di protestare e di organizzare manifestazioni sono diritti costituzionali in Turchia.

 

2. L’eccessivo uso della forza e alcune azioni compiute nei confronti dei manifestanti saranno oggetto di scrupolose indagini.

 

3. Come ha dichiarato il nostro Presidente, i messaggi inviati dai manifestanti in buona fede sono stati ricevuti e saranno tenuti in debita considerazione.

 

Al momento, esponenti politici e della società civile stanno portando avanti delle consultazioni, cosicchè i gruppi provocatori che hanno già causato gravi danni non sfruttino i sinceri sentimenti della popolazione e sviino le manifestazioni dai loro scopi primari.

 

Quello che seguirà non sarà niente di più che il rafforzamento della già solida democrazia turca.

 

Cordiali saluti

 

 

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