Pugno contro il rapinatore armato: il coraggio del benzinaio e la condanna del Tribunale

Il Tribunale collegiale di Ragusa (Reale, Occhipinti, La Terra) ha condannato in primo grado Orazio Sciortino, 45enne pregiudicato a 3 anni, un mese e 20 giorni oltre a 1200 euro di multa con attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti contestate. È stato ritenuto colpevole di una tentata rapina posta in essere a Vittoria a marzo del 2024. Secondo la tesi dell’accusa, l’uomo con il volto travisato da un casco e da una sciarpa, puntando un coltello contro il gestore di un distributore a Vittoria, gli aveva intimato minacciandolo, di entrare in ufficio dove teneva il contante. Inaspettata la reazione del benzinaio che gli aveva dato un pugno.

Il benzinaio era rimasto seriamente ferito

Nel tafferuglio con il rapinatore, che aveva il coltello tra le mani, il benzinaio era rimasto seriamente ferito alla mano destra. Poi la fuga del rapinatore a bordo dello scooter; un tragitto ripreso da diverse telecamere, che conduceva fino alle case popolari dove il mezzo veniva messo dentro un piccolo locale ad esclusivo uso dell’imputato. Il pubblico ministero Ottavia Polipo aveva chiesto la condanna di Orazio Sciortino a 6 anni e 3000 euro di multa. Il difensore dell’uomo, l’avvocato Daniele Drago, secondo il quale l’identificazione avrebbe lasciato dei dubbi, l’assoluzione e una serie di subordinate.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it