Mentre l’azienda sanitaria continua a rivendicare risultati positivi nella riduzione delle liste d’attesa, sul territorio emergono episodi che sollevano interrogativi sulla reale efficacia del sistema. A portare all’attenzione pubblica una vicenda emblematica è il Comitato Civico Articolo 32, che segnala quanto accaduto nei giorni scorsi a un paziente dell’ospedale di Modica. «La mattina del 16 […]
TRENTA IMMIGRATI TUNISINI OSPITI DEL CENTRO DI PRIMO SOCCORSO DI POZZALLO
28 Dic 2012 15:47
Trenta immigrati provenienti da Palma di Montechiaro, di nazionalità tunisina, sono stati sistemati provvisoriamente nel Centro di primo soccorso di Pozzallo, in attesa di essere trasferiti presso idonee strutture di accoglienza del nord. Arrivati il giorno di Santo Stefano, molto probabilmente trascorreranno le feste di fine anno nella città marinara. Ancora una volta la struttura di assistenza realizzata in un grande magazzino doganale dell’area portuale con fondi del Ministero dell’Interno, viene utilizzata, per un caso di emergenza, come stazione di transito per migranti clandestini sbarcati in altre località dell’isola. Con rischi nessi e connessi, considerato che più volte, nel recente passato, si sono verificate situazioni incresciose dal punto di vista dell’ordine pubblico. Quando, avendo gli ospiti di turno capito che sarebbero stati rimpatriati, hanno reagito con violenza, aggredendo i militari in servizio e danneggiando seriamente la struttura. Proprio per scongiurare il ripetersi di situazioni spiacevoli, il servizio di vigilanza e controllo, affidato a Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza, è stato predisposto con la massima attenzione.
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