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CONSEGNATA IERI LA BORSA DI STUDIO DARIO CAMPO
28 Dic 2012 11:57
E’ questo il pensiero che ha lasciato scritto una signora a conclusione della cerimonia di consegna della borsa di studio.
In quelle poche parole si può leggere la sintesi della serata, tutta costruita intorno ai Giovani ed a quello che è l’oggetto più prezioso che abbiamo: la VITA.
La Borsa di studio è stata assegnata ai due bravi studenti : Erica GIACCHI e Claudio VINDIGNI.
Ambedue dell’Istituto Quintino Cataudella di Scicli : la prima, proveniente dalla sezione turistica ed iscritta al primo anno della facoltà di “mediazione linguistica” dell’Università l’Orientale di Napoli; il secondo, dalla sezione tecnico-commerciale ed iscritto alla facoltà di “economia e scienze bancarie” dell’Università di Siena.
E’ stata la Professoressa Cettina Padua, in rappresentanza del Preside, a fare gli onori di casa , presentando tutti gli studenti selezionati (27) , tra cui due diplomati con 100 e lode e 15 con 100/100 e proclamando poi i due vincitori, che sono risultati quelli che riunivano al meglio i requisiti previsti dal Bando.
Vi è stata una forte partecipazione; la sala appariva affollatissima per la presenza di tanti giovani studenti e di tante famiglie.
Era presente Il SINDACO di Scicli, che oltre a dare un suo personale saluto, ha dato un magnifico senso di partecipazione, fermandosi per tutta la durata della manifestazione. Un gesto molto apprezzato dalla famiglia Campo, tanto che il Papà di Dario , al termine, si è soffermato a ringraziarlo particolarmente. Ha detto di aver riscontrato in lui sensibilità e nobiltà di animo, che si riflettono in un volto pieno di umanità.
Ha detto pure di aver apprezzato il suo stile di Sindaco e le sue ottime iniziative, non ostante le difficoltà del Comune, come l’ultimo concorso per portare a Scicli letterati di fama mondiale.
Erano pure: Il rappresentate del prefetto, dr. Trombadori; il Presidente del Consiglio Comunale, Avv. Bramanti, il Questore di Siracusa dr. Caggegi.
Come si diceva, la serata era tutta costruita attorno ai Giovani ed ai temi di attualità che li riguardano; la tutela della Vita ed il loro futuro.
Ha coordinato la manifestazione ed introdotto i vari interventi, con la nota consueta, eccellente professionalità, il dr. Peppe Savà, direttore di Sciclinews.
Si è iniziato con un Video-intervista condotto dal Maria Carmela Torchi di Video Regioni, che, oltre ad immagini e sottofondo musicale suggestive, ha messo in evidenza, oltre al ricordo del loro caro scomparso, il valore della borsa di studio ed il sentimento di solidarietà e di vicinanza ai GIOVANI, che lo accompagna.
Le relazioni principali sono state tenute dal Prof. Paolo Militello dell’Università di Catania e dal Sacerdote Don Giorgio Occhipinti direttore della pastorale della salute per la Diocesi di Ragusa.
Dalle loro parole, prive di qualsiasi enfasi e molto pragmatiche abbiamo imparato molte cose ed i Giovani hanno potuto trarre molti buoni insegnamenti.
Don Giorgio ha tenuto un vero e proprio corso sulla prevenzione degli incidenti stradali, fornendo dati e statistiche ma soprattutto sottolineando con forza quali sono i pericoli ed i rischi maggiori per chi si pone alla guida: alcool sostanza nocive ecc. e annotando con precisione i comportamenti da tenere di volta in volta.
Il Prof Militello, dopo aver accennato alla difficile situazione in cui versa l’istruzione in Italia anche quella universitaria, ha sviluppato con semplicità, chiarezza e profondità il tema della “formazione per il lavoro”.
Ha lasciato capire che nel campo della Istruzione, si è alquanto in ritardo , in assoluto, ed ancora di più rispetto ad altri Paesi del Sud e del vicino oriente dove ci sono maggior impegno e risorse.
Ha detto chiaramente che occorrono maggiori risorse, ma i GIOVANI da parte loro devono mettere maggiore impegno.
Ha suggerito loro una serie di cose da fare e da approfondire che ha chiamato “ il decalogo” , tra cui: un po’ di ambizione, la tenacia, la conoscenza di almeno tre lingue ( perché due non bastano più).. l’approfondimento dei risultati di quelli che sono più avanti.
Ci sono stati poi tre pezzi forti, che non si possono non citare: il nostro Renato FIDONE, anzitutto, che ha voluto partecipare alla manifestazione per senso di amicizia nei confronti della famiglia Campo , alla quale ha espresso un affettuoso e commovente saluto.
Ha letto, ovviamente da par suo, un pezzo breve, diretto ai Giovani, che però lui stesso ha intercalato ed arricchito con frasi significative e davvero appropriate.
E poi, i gruppi giovanili , lì presenti con le loro realizzazioni di spettacolo, di poesia e di musica, che si sono inseriti ad intervalli, quasi a dare il “la” e lo “spunto” per le relazioni in programma
Citiamo anzitutto l’Accademia della Musica di Scicli, diretta dal maestro Uccio Ingarao e dalla Prof. Lina Pluchino. Monica Blanco e Silvia e Martina Donzella hanno presentato con la loro voce dolcissima tre belle canzoni a tema ; Monica La terra ha presentato, addirittura un inedito, molto bello, che ha preparato e che presenterà al festival Castrocaro. Tutti hanno ricevuti applausi e Consensi.
Il Gruppo giovanile del Cataudella, condotto dalla professoressa Gianna Paolino ha presentato due brevi narrazioni, legati al tema della Vita Il primo dal titolo “ Successe all’improvviso”, letto con tantissima partecipazione da Arianna Falla; il secondo, dal titolo “Onehand Jack”, recitato con bravura da Amedeo Zisa.
Quest’ultimo pezzo è stato introdotto e poi seguito dalle mani prodigiose del pianista Giuseppe Blanco, che sul pianoforte ha “letteralmente sparato” un pezzo classico di Jazz, degno del personaggio del racconto “Onehand Jack”.
Ha concluso la manifestazione Gregory Trovato , allievo del Maestro Ingarao, con un bel pezzo di Chopin.
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