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Le anomalie dell’albo pretorio del sito del Comune di Chiaramonte: “Presto saranno corrette”
01 Ago 2023 11:54
L’albo pretorio del Comune di Chiaramonte Gulfi non è perfettamente funzionante; a differenza degli altri Comuni della provincia di Ragusa, gli atti dopo la pubblicazione on line, non sono sempre consultabili dal sito del comune. Come molti sanno, l’albo pretorio è uno strumento essenziale per la vita dei cittadini. E’ sinonimo di trasparenza e permette a chiunque di recuperare atti e documenti utili. Ma a Chiaramonte, purtroppo, questo strumento presenta delle anomalie.
Se un utente desidera leggere o scaricare dei documenti dall’albo pretorio di Chiaramonte può farlo: ma solo per quindici giorni. I documenti, infatti, dovrebbero andare automaticamente, dopo quel periodo di tempo, all’interno dell’archivio digitale in “amministrazione trasparente” ma purtroppo questo non accade. Un’anomalia del sistema che va corretta al più presto. Accedere a documenti passati, dunque, diventa un’impresa quasi impossibile.
IL SITO
Il sito del Comune di Chiaramonte attualmente visibile è stato cambiato nel 2020. L’assessore Antonio Incardona, che si occupa dei servizi digitali, spiega: “Il sito ha dei problemi e questo è innegabile. Ma grazie ai fondi che abbiamo intercettato dal PNRR, misura ‘Servizi digitali per il cittadino’, per un totale di 155.234 euro, sistemeremo le anomalie presenti”. I fondi intercettati saranno spesi anche per altre iniziative che hanno a che fare con la digitalizzazione: solo una parte sarà usata per correggere il sito. In un paio di mesi, secondo Incardona, l’anomalia dovrebbe essere sistemata.
E I DOCUMENTI DEL PASSATO?
I documenti del passato, nonostante alcuni di questi non siano reperibili nell’archivio digitale, sono sempre recuperabili. C’è naturalmente, l’archivio cartaceo. E se un cittadino ha bisogno di qualcosa, come può richiederla? Antonio Incardona, spiega: “Il cartaceo permane. Basta fare una semplice domanda di richiesta di accesso agli atti. Il servizio è gratuito, naturalmente”. Per chi volesse effettuare una richiesta di accesso agli atti, basta presentarsi fisicamente all’ufficio protocollo del Comune o inviare una Pec all’attenzione del sindaco e, per conoscenza, all’area di competenza indicando il motivo della richiesta.
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