Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
TURISMO IN SICILIA: SPRECHI E DISORGANIZZAZIONE.
07 Mag 2012 14:27
Affronteremo la (ri)scoperta delle meraviglie isolane, con l’occhio di un turista “fantasma” che resta allo stesso tempo affascinato e deluso da ciò che si trova davanti a sé.
Eravamo a Catania e da qui ripartiremo, non prima però di aver fatto il punto su quello che abbiamo potuto constatare in queste settimane passate insieme.
Abbiamo visitato Ragusa, Siracusa e Catania sicuramente tra le più importanti città dell’isola oltre ad essere tra quelle che più possono offrire ai turisti e che invece, ahimè, ben poco mettono a disposizione di coloro che sono attratti dalla storia e dalla cultura siciliana.
Abbiamo sottolineato come manchino una corretta “musealizzazione” dei parchi archeologici, una corretta attuazione dei principi di accoglienza del turista e una corretta informazione su mete e luoghi da visitare, insomma potremmo dire che chiunque visitasse queste città dovrebbe fare tutto da sé, quasi come se fosse il turista “fai da te” della famosa pubblicità.
Abbiamo parlato di luoghi incantevoli ma adesso proviamo a vedere un po’ di numeri sul turismo in Sicilia.
Da fonti ISTAT del 2011 risulta che i luoghi più visitati dell’isola sono Agrigento, Taormina e Siracusa che contribuiscono a far guadagnare quasi 9 mln di euro sui 14 circa degli incassi di tutti i beni culturali siciliani.
Poco direte voi, e se vi dicessi che ogni anno la regione Sicilia ne spende più del triplo (67 mln per la precisione) solo per pagare i custodi?
Perché così poche entrate e così tante spese?
Facciamo un esempio: in un sito dove sarebbero sufficienti 2 custodi (e forse sono anche troppi) ne vengono assunti addirittura 4!
La scena che si presentò davanti ai miei occhi all’ingresso del parco archeologico di Siracusa era vergognosa ben 6 custodi per un unico ingresso!
Come possa essere programmata, controllata e certificata la funzionalità di questo organigramma proprio dove vi è carenza di addetti a servizi ben più utili è per me un mistero, ma in Sicilia sembrano essere molti i misteri da svelare!
Continua….
© Riproduzione riservata