Diventa unico il reparto di infettivologia che, di fatto, si concentra interamente all’ospedale Maggiore-Nino Baglieri di Modica. A Ragusa il reparto viene ristrutturato con servizi day-hospital ed ambulatoriali con beneficio per i reparto di oncologia e di urologia che incamerano i posti letto lasciati dall’infettivologia. La decisione dell’Asp di Ragusa non sta passando inosservata. L’intervento […]
Tempesta interna all’Asp: si dimette il primario Luigi Rabito
07 Giu 2021 12:40
Il primario di anestesia e rianimazione dell’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa, Luigi Rabito, ha rassegnato le proprie dimissioni che arrivano come un fulmine a ciel sereno. E’ evidentemente tempesta interna all’Asp Ragusa.
Qualcosa non è andato nei rapporti tra la direzione generale e lo stimato medico (che attualmente è anche assessore comunale alla Sanità), tra l’altro esperto rianimatore e protagonista insieme al suo team di numerosi interventi molto delicati oltre che referente per la donazione degli organi.
Rabito ha presentato le sue dimissioni che, come recita la delibera adottata dal manager Aliquò, sono state accettate a partire dal primo settembre prossimo. Ma Rabito non è più in servizio in quanto si è messo in ferie avendo un monte ore ferie elevato e ancora da smaltire.
Non sono note le ragioni di questa scelta ma sembra vi sia stata una frattura insanabile nei rapporti tra il primario e la direzione generale. Tra l’altro Rabito sarebbe dovuto andare in pensione ma era stato autorizzato a rimanere in azienda ancora fino al compimento dei 70 anni.
Adesso la scelta del medico che dunque scompaia le carte. Da parte di Rabito non ci sono dichiarazioni ufficiali. Si limita a dire che “c’è un regolamento aziendale che vieta i rapporti tra i dipendenti e la stampa. Dunque fino al primo settembre non posso rilasciare interviste”. Chi è vicino al dottore parla di evidente amarezza e di problemi che hanno portato alle dimissioni.
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