Mentre l’azienda sanitaria continua a rivendicare risultati positivi nella riduzione delle liste d’attesa, sul territorio emergono episodi che sollevano interrogativi sulla reale efficacia del sistema. A portare all’attenzione pubblica una vicenda emblematica è il Comitato Civico Articolo 32, che segnala quanto accaduto nei giorni scorsi a un paziente dell’ospedale di Modica. «La mattina del 16 […]
Covid, il Governatore di San Paolo, Brasile: “Qui è un genocidio”
23 Mar 2021 09:29
Nella giornata di ieri il Brasile ha registrato 1.383 morti da Covid nonché 49.293 contagi per un totale ormai giunto a 295.425 vittime e 12.047.526 infezioni dalla comparsa del morbo. Le medie mobili di casi e decessi continuano a salire e negli ultimi sette giorni hanno raggiunto rispettivamente 75.417 e 2.306. Anche il tasso di letalità è aumentato al 2,5%. Lo stato brasiliano più colpito è quello di San Paolo dove ormai si è arrivati a contare 67.602 vittime e il cui governatore Joao Doria, racconta in un’intervista concessa oggi a Repubblica che “lottiamo per non morire. Ogni giorno, ogni ora.
Negli ospedali ormai al collasso, senza più terapie intensive. Abbiamo superato le 290 mila vittime, tra due mesi rischiamo di averne mezzo milione. Siamo il cuore della pandemia mondiale e ci troviamo davanti due nemici: il coronavirus e il Bolsonarovirus. Il Brasile non merita tutto questo”.
Di origini genovesi, il leader liberale del Psdb (socialdemocratici) afferma: “Dobbiamo fare i conti con un presidente negazionista. Un capitano dell’esercito che governa la più devastante crisi sanitaria della storia del Brasile con false dichiarazioni. Contrasta ogni misura, sostiene che l’uso della mascherina infetta le persone. Un vero psicopatico. Lo fa ancora oggi davanti a questa ecatombe. Una bugia incredibile. Ha fatto presa sulla gente. L’ha convinta che chi imponeva chiusure, invitava a proteggersi, era contro il popolo, voleva distruggere l’economia” e io “ho puntato sul Butantan, centro di ricerca dell’Università di San Paolo.
Lo abbiamo sostenuto, ha scoperto e disegnato un vaccino assieme alla Sinovac Biotech di Pechino. Si chiama CoronaVac. È stato messo in produzione ed eravamo pronti a somministrarlo. Il presidente lo ha bloccato. Perché rifiuta la scienza”. “Il presidente ha rifiutato Pfizer, Moderna, JohnsoneJohnson, Sputnik. Ho insistito ma sono stato contestato, ho ricevuto minacce di morte. In Brasile si respira un clima autoritario, da vero fascismo. Solo l’ordine del Tribunale Superiore Federale ha consentito l’inizio della vaccinazione”.
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