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Dal Ministero 140 milioni a sostegno della campagna olearia post-Covid
10 Lug 2020 09:28
C’è tempo fino al prossimo mese di dicembre 2020 per richiedere gli aiuti statali finalizzati al rilancio della filiera olivicola nazionale e al sostegno della prossima campagna olearia italiana in funzione anti-Covid.
Su iniziativa del Ministero delle Politiche agricole, la Cassa depositi e prestiti – attraverso la “Piattaforma garanzia olio” di Borsa merci telematica italiana online su www.web.bmti.it/olio dedicata a ricevere le manifestazioni di interesse – mette a disposizione delle Organizzazioni di produttori di olio d’oliva e di olive da mensa italiane e delle relative Associazioni un fondo di garanzia di oltre 6,9 mln di euro, controgarantito dal Ministero e gestito dal consorzio fidi ConfeserFidi, per facilitare l’accesso a finanziamenti bancari di importo compreso fra 50mila e 2,5 milioni di euro ciascuno per una durata fino a 12 mesi, assistiti da una garanzia aggiuntiva per l’80% prestata da ConfeserFidi.
Il totale di prestiti attivabili ammonta a oltre 140 mln di euro. Tali somme possono essere impiegate come attivo circolante per l’acquisto di scorte di olio e di olive “made in Italy” presso i piccoli conferitori e produttori soci.
L’incentivo consentirà alle Organizzazioni di produttori e alle relative Associazioni di acquistare maggiori quantitativi di olio e di olive con l’obiettivo di incrementare la produzione, di promuovere i prodotti e di rafforzare la filiera nazionale.
In questo particolare anno, lo strumento vuole anche servire a potenziare i risultati della prossima campagna olearia e a contenere prevedibili squilibri di mercato sotto l’influenza dell’emergenza Covid-19, nonché a favorire il rilancio delle attività di un comparto già fortemente colpito da una campagna 2019 sfavorevole e dalle conseguenze economiche della pandemia, che ha provocato un forte calo di vendite al dettaglio durante il “lockdown”.
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