Diventa unico il reparto di infettivologia che, di fatto, si concentra interamente all’ospedale Maggiore-Nino Baglieri di Modica. A Ragusa il reparto viene ristrutturato con servizi day-hospital ed ambulatoriali con beneficio per i reparto di oncologia e di urologia che incamerano i posti letto lasciati dall’infettivologia. La decisione dell’Asp di Ragusa non sta passando inosservata. L’intervento […]
CANI RANDAGI PRONTI PER L’ADOZIONE
25 Nov 2011 16:05
Centottanta cani randagi, ospiti al momento del canile comunale, saranno presto adottati in tutto il territorio nazionale.
Questo la finalità del protocollo d’intesa firmato dal comune di Ragusa e l’associazione animalista Aida.
“Siamo molto soddisfatti per l’obiettivo raggiunto- commenta il primo cittadino Nello Di Pasquale- è un percorso iniziato due anni fa e oggi raccogliamo i primi risultati”.
Con tale iniziativa, i cani, il cui mantenimento nella struttura municipale costa attualmente fino a centotrenta euro al mese, potranno essere adottati mediante la rete delle associazioni ambientaliste in tutta Italia.
“ Con soli diecimilaeuro abbiamo realizzato un progetto importante- aggiunge l’assessore ai servizi sociali Francesco Barone- perché da Roma in su, la gente è disposta ad adottare anche cani che non siano di razza. Se poi, si pensa, che per ciascun animale il costo della spedizione è di soli cento euro, allora l’iniziativa è conveniente all’amministrazione anche sul piano economico”.
Il comune di Ragusa insieme a quello di Scicli pare siano stati gli unici enti a rispondere positivamente alle proposte dell’Aida.
“ Ringrazio il comune del nostro capoluogo perché è stato da sempre sensibile alla problematica del randagismo- afferma la presidente dell’associazione Aida Franca Schininà- con gli altri comuni della provincia, i rapporti non sono così positivi. Ma in alcune zone della città di Ragusa, resta ancora tanto da fare, in quanto la presenza dei cani randagi non è stata del tutto eliminata”.
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