IL RESTYLING DI PIAZZA LIBERTA’ E’ UNA BELLA SFIDA DA AFFRONTARE

Il dibattito circa l’ipotesi di riqualificazione di piazza Libertà si è già aperto, nonostante ci sia sul tavolo solamente un progetto preliminare  redatto dall’ufficio tecnico comunale.

Probabilmente per l’importanza del luogo in questione, punto cardine del possibile rilancio del centro storico superiore che il Sindaco Dipasquale sta portando avanti.

Probabilmente per l’attaccamento dei ragusani ad un luogo così caratteristico, testimonianza di un periodo storico ben preciso ed espressione di uno di più importanti stili architettonici italiani.

Concepita e realizzata su progetto dell’arch. Ernesto La Padula secondo gli schemi dell’architettura razionalista del tempo (1936), la piazza aveva la tipica funzione di contenitore architettonico per le grandi adunanze, funzione che negli anni ha perso, diventando uno snodo veicolare e ospitando solo di rado spettacoli  e manifestazioni di ogni genere.

Ancora non si può giudicare se l’idea di creare una fontana per giochi d’acqua o la realizzazione di una vasca a canale sotto la torre,  o l’integrazione di elementi d’arredo, possano entrare in conflitto con lo stile asciutto, tipico del razionalismo, ma ciò che si prevede nel progetto preliminare, ovvero il ripristino della funzione – contenitore del grande spazio semicircolare, potrebbe dare l’opportunità ai ragusani di godere delle quinte architettoniche, che rendono la piazza un pregevole esempio di architettura fascista.

 

 

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