Mentre l’azienda sanitaria continua a rivendicare risultati positivi nella riduzione delle liste d’attesa, sul territorio emergono episodi che sollevano interrogativi sulla reale efficacia del sistema. A portare all’attenzione pubblica una vicenda emblematica è il Comitato Civico Articolo 32, che segnala quanto accaduto nei giorni scorsi a un paziente dell’ospedale di Modica. «La mattina del 16 […]
VOGLIAMO OPPORTUNTA’ CHE CONQUISTEREMO SUL CAMPO
23 Ott 2011 06:42
Generazione Santa Croce, invita per un confronto pubblico, i giovani e le associazioni di Santa Croce. Ordine del giorno: focus scenario politico comunale; brainstorming iniziative future; – confronto e proposte su punti programmatici da portare avanti.
Tutto questo in vista delle prossime elezioni comunali e non solo. Presenti una delegazione di “Città Futura” altra associazione nata in questi giorni, che ha tra le sue finalità di “riappropriarsi della politica” e della piazza, che insieme a SEL e IDV ha già un candidato a sindaco e vuole coinvolgere forze nuove intorno al loro candidato, che per la verità si è detto disponibile ad un passo indietro qualora tutti insieme si individuasse un altro nome che sia un collante forte per la coalizione che si andrebbe a formare. Alcuni giovani che hanno raccolto l’invito, qualche adulto e un “infiltrato” Noi.
Il forum aperto da Antonello Iurato, che ha voluto mettere l’accento sull’importanza del dialogo e della collaborazione, non ha, malgrado l’ordine del giorno, prodotto nessuna proposta ma si è stabilito di incontrarsi ancora e la prossima volta ognuno degli intervenuti, porterà una proposta che potrà essere inserita in un programma futuro.
Il lato positivo di questo incontro è da leggersi con la volontà di questi giovani di rapportarsi con la politica, tutta, in modo costruttivo e prepositivo. Hanno ragione, quando affermano che la politica deve dare modo ai giovani modo di imparare anche sbagliando senza relegarli in ruoli che a parere dei “grandi” sono alla loro portata, come le politiche giovanili. Vogliono opportunità maggiori e ambiti di lavoro dove è importante lo studio e la conoscenza. Per molti di loro la diversità di provenienza politica non può essere un handicap, anzi può aprire un ulteriore confronto per individuare soluzioni che possano tenere conto delle differenze di ognuno.
Non so se a piè pagina gli infiltrati possano fare delle considerazioni. Nel caso potessero, viene da dire che la fiducia va conquistata perché nessuno ti regala nulla. Oggi se si vuole essere il nuovo, il punto di partenza deve essere la conoscenza. Formare una squadra che comprenda persone giovani che conoscano i problemi della cittadina e propongano un programma mirato a risolverli.
Ci sono grandi temi che attendono soluzioni e su questi deve essere costruito un programma. Chiunque farà il sindaco e chiunque sarà la squadra del sindaco è con quelli che dovrà confrontarsi. Noi auguriamo che in quella squadra ci siano tanti giovani competenti e capaci.
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