Molti associano il loro volto alle vacanze estive, al sole che illumina Marina di Modica e al movimento dei mesi più caldi. Per altri, invece, sono un punto di riferimento imprescindibile della frazione marinara modicana anche quando arriva l’inverno, le strade si fanno silenziose e il mare cambia colore. Sono Giovanna, Jole e Veronica: le […]
CONTRIBUTO DEL PD PER LA SOLUZIONE DEI PROBLEMI
23 Apr 2011 06:45
Dopo un incredibile sequela di ritardi ingiustificabili il Comune di Ragusa e la Provincia di Ragusa hanno finalmente deciso di tornare a svolgere il ruolo che compete loro presenziando all’assemblea dei soci del consorzio Universitario Ibleo e permettendo così il rinnovo del Consiglio di Amministrazione, organismo sino ad oggi operante in prorogatio per la sola ordinaria amministrazione.
Pur non avendo potuto mettere in campo alcuna interlocuzione con i soci di maggioranza per condividere le scelte in un momento così particolare per l’Università iblea, il Partito Democratico darà il suo contributo di idee e proposte a supporto della nuova gestione del Consorzio per tutte le iniziative che vadano incontro agli interessi dell’Università Iblea senza rinunciare a vigilare sulle scelte che verranno fatte.
La presenza del sen. Gianni Battaglia e del professore Uccio Barone all’interno dell’organismo, scelta evidentemente di valenza tecnica alla luce dell’assenza di qualunque confronto politico in merito, può costituire un utile strumento per veicolare le ipotesi ed i contributi che, dopo la tornata amministrativa che influirà sul Comune di Ragusa, uno dei soci di maggioranza, il Partito Democratico elaborerà tramite un percorso concertato nell’ambito dei propri organismi. Organismi che sono la sede idonea per il dibattito interno relativo all’Università iblea ed alla sua gestione, privilegiando, come è costume di una forza politica non autoreferenziale ma che si pone l’obiettivo di incidere sulla qualità della vita nel nostro territorio, i contenuti e le soluzioni e non il nome di questo o quell’amministratore. Trasferire le considerazioni in merito sugli organi di informazione in ordine sparso è infatti, oltre che intempestivo e imprudente, decisamente poco producente ai fini della risoluzione del problema principale: assicurare la sopravvivenza dell’Università in provincia di Ragusa nell’interesse degli studenti, delle famiglie e del territorio tutto.
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