Mentre l’azienda sanitaria continua a rivendicare risultati positivi nella riduzione delle liste d’attesa, sul territorio emergono episodi che sollevano interrogativi sulla reale efficacia del sistema. A portare all’attenzione pubblica una vicenda emblematica è il Comitato Civico Articolo 32, che segnala quanto accaduto nei giorni scorsi a un paziente dell’ospedale di Modica. «La mattina del 16 […]
MISTER GIUFFRE’ AVEVA O NO L’ASSEGNO DA DARE AL DOTT. ARICO’ ?
28 Ago 2015 14:23
Sig. Direttore,
apprendo in questi minuti che il mister americano Giuseppe Giuffrè non aveva con sè l’assegno dei due miliomi di euro da dare al manager dell’Asp dott. Aricò per l’acquisizione della proprietà della Casa di Brooklyn dell’Associazione “Figli di Ragusa” il quale lo avrebbe fatto attendere oltre misura tanto da indurlo ad abbandonare la sede dell’Asp di Ragusa e che quella era solo una visita per cosi dire “simbolica” nella quale si comunicava della decisione dei Figli di Ragusa di dar luogo alla donazione una volta promessa all’Ospedale Maria Pasternò Arezzo (ed ora quindi all’Asp).
Quindi il dott. Aricò non ha rifiutato la donazione ma ha solo perso tempo nel concordare l’incontro (come pare sia suo solito) facendo attendere oltre misura il mister americano tanto da indurlo assieme al legale a tagliare la corda e fare succedere così il finimondo. Io ho seguito la vicenda sul suo giornale “Ragusa Oggi” ma questa circostanza non era stata avanzata tanto da capire che il mister aveva i soldi (con un assegno) in mano da dare al manager dell’Asp che con il suo comportamento ha fatto fallire l’iniziativa della donazione: Meno male che della cosa si sono interessati l’on.le Digiacomo e l’on.le Ragusa che hanno rimediato in grande stile alla vicenda. Lei cosa ci può dire in proposito visto che saprà ogni cosa anche quelle che non ha detto nei suoi articoli?
Lettera firmata
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Caro lettore, le cose sono andate come le è stato riferito e come le abbiamo anche noi scritto su “Ragusa Oggi”; il sig. Giuffrè non aveva alcun assegno per la donazione della sede dei “Figli di Ragusa” di Brooklyn all’Asp iblea (ma tempo fa era stato deciso dai soci di donarla all’Ospedale Maria Paternò Arezzo) ma aveva chiesto ed ottenuto un incontro con il manager dott. Aricò, incontro mai avvenuto o concluso per i motivi che sappiamo. Dopo le dichiarazioni di Giuffrè c’è stata la famosa conferenza stampa all’Hotel Mediterraneo di Ragusa dove, presenti l’on.le Digiacomo presidente della Commissione sanità dell’Ars e l’on.le Ragusa deputato regionale (ed anche alcuni giornalisti me compreso), il sig. Giuffrè ha accettato le scuse dei due deputati ed ha promesso , non appena rientrato negli Stati Uniti, di reiterare attravero un atto formale la donazione dell’immobile di Brooklyn che l’Azienda sanitaria di Ragusa potrà vendere o farne l’uso che crede.
Quindi confermo , per quel che ne so io e per quanto mi risulta e per quanto ho pubblicato su “Ragusa Oggi”, che nessun assegno era nelle mani del sig. Giuffrè per darlo al dott. Aricò ma che c’era e c’è ancora (essendo stato reiterato) un “atto di donazione” dell’Associazione Figli di Ragusa della proprietà di Brooklyn della sede di detta Associazione.
Grazie caro lettore per avermi dato la possibilità di chiarire qualcosa della vicenda senza entrare nel merito del mancato incontro tra mister Giuffrè ed il dott. Aricò cosa che non ho nemmeno fatto al momento del “fattaccio”.
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