SANTA BARBARA FESTEGGIATA ALLA CASERMA DI RAGUSA

Celebrata a Ragusa la messa in onore di S.Barbara, patrona dei vigili del fuoco, della marina militare e dei minatori. La celebrazione, molto partecipata, si è svolta nella caserma dei vigili del fuoco  di viale dei Platani a Ragusa  Durante il sermone, sono stati toccati temi importanti come il lavoro, la disoccupazione, la difesa delle categorie in difficoltà. La patrona, festeggiata il 4 dicembre di ogni anno, nacque in Turchia nel 273 d. C; dedita agli studi e donna determinata, si convertì al cristianesimo, contro il parere dei suoi familiari. Per questo motivo, fu denunciata dal prefetto Martiniano, durante la persecuzione di Massimiano ( III- IV secolo) e imprigionata in una torre, dove subì parecchie torture.

Venne decapitata dal padre, che la tradizione vuole incenerito subito dopo da un fulmine. Alla cerimonia commemorativa hanno partecipto il Prefetto Cannizzo, il presidente della provincia Antoci, il presidente del Tribunale Duchi, il Sindaco di Ragusa, il sindaco di Ispica, il sindaco di Santa Croce Camerina Il comandante provinciale della Guardia di Finanza, il comandante della capitaneria di Porto, il comandante provinciale dei carabinieri con il comandante della compagnia di Ragusa ricevuti dal Comandante provinciale dei VV.f. (Angela Barone)

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it