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SULLA POSSIBILITA’ DI INSTALLARE UN IMPIANTO DI GNL NEL PORTO DI AUGUSTA
13 Giu 2016 13:57
“La nuova tecnologia GNL (gas naturale liquido), a differenza del degassificatore, oltre a ridurre al minimo il rischio ambientale, visto che il combustibile raggiunge la temperatura massima di 160°, avrebbe buone ricadute sul territorio di Augusta, in termini occupazionali”.
Lo dice Giambattista Coltraro,capogruppo all’Ars di Sicilia Democratica, in relazione alla possibilità di installare un impianto di GNL nel porto di Augusta. ” Il GNL- continua – è il Green combustibile del futuro, dunque la collocazione dell’impianto nel porto di Augusta sarebbe un’ottima risorsa per l’economia del futuro, senza contare gli aspetti positivi riguardo l’economia del mare, e per l’intera isola siciliana. Mi sono sempre battuto per curare l’aspetto dell’ambiente e, se sono favorevole alla realizzazione dell’impianto di GNL è perchè sono fermamente convinto che porterebbe vantaggi non indifferenti per combattere la crisi senza precedenti in cui versiamo. La priorità, adesso – prosegue Coltraro – consiste nel far capire alla popolazione quanto l’impianto non sia a discapito della tutela dell’ambiente, e l’importanza che esso avrebbe per una politica di rilancio del territorio, necessaria al bene della comunità. La zona industriale ha una grande esperienza nel trattamento del gas, è questo dovrebbe già rappresentare una garanzia”.
Attento anche all’aspetto alimentazione dei trasporti, Coltaro conclude: “Il tutto, va ricordato, non esclude la possibilità futura di un diverso e proficuo uso del GNL. Un combustibile che raggiunge la temperatura massima di 160°, infatti, porterebbe alimentare anche le navi che varcano i nostri mari e, in tal caso, potremmo riuscire a ridurre al minimo i rischi ambientali avvertiti in tutti questi anni”.
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