64° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA POLIZIA

  • …Esserci sempre questo lo slogan della Polizia di Stato,… sempre pronta a
    rispondere ai bisogni dei cittadini… nel riaffermare i valori comuni del rispetto delle leggi
    e della libertà… con il convincimento che il valore della flessibilità e della capacità di
    innovarsi assume un carattere dominante…….”
    Il valore della flessibilità e la capacità di innovarsi è la grande funzione sociale della
    Polizia di Stato di cogliere spunti di riflessione e di energica implementazione delle attività
    di prevenzione e contrasto a tutti gli illeciti, dai più aggressivi con il contrasto alle
    consorterie mafiose, ai più invasivi reati contro la persona ed il patrimonio, alla violenza
    contro i minori ed i soggetti deboli, ma anche verso crescenti forme di sfruttamento per
    esempio nel settore del lavoro nero e delle false assunzioni, fungendo anche da stimolo
    verso altre realtà operative nei controlli di settore, tematiche queste non nuove in questa
    provincia.
    Così come non va sottaciuta l’importanza del quotidiano contatto con la
    popolazione, con i giovani nelle scuole per accrescere sempre di più la vicinanza e la fiducia
    verso le forze dell’ordine.
    La capacità di innovarsi con il quotidiano aggiornamento del personale, con i
    notevoli ed attenti investimenti che il Dipartimento della P.S. nel settore tecnologico, nei
    nuovi sistemi applicativi per la gestione degli stranieri, dei richiedenti asilo, nella
    informatizzazione dell’archivio, nella ricerca persone scomparse, nella banca dati DNA e
    tanti altri.
    La giornata è iniziata con la deposizione di una corona al cippo dei Caduti della
    Polizia di Stato posto davanti ala Questura, con la quale il Questore, unitamente al Prefetto
    Maria Carmela Librizzi ed una rappresentanza dell’Associazione Nazionale della Polizia di
    Stato ha voluto rivolgere un pensiero deferente a coloro che hanno compiuto il Loro dovere
    fino all’estremo sacrificio della propria vita.
    La cerimonia è poi proseguita in Piazza Pola con lo schieramento dei reparti, la
    lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica, del Ministro dell’Interno e del Capo
    della Polizia, quindi la rassegna dei reparti da parte del Questore che ha rivolto al Prefetto a
    tutte le autorità intervenute ed alla cittadinanza un saluto tenendo un breve discorso con il
    quale ha tracciato i passaggi fondamentali dell’evoluzione della Polizia di Stato.

    Al termine sono stati consegnati i numerosi attestati di riconoscimento al personale
    che si è particolarmente distinto in operazioni di polizia, a testimonianza dell’impegno,
    abnegazione e dedizione che le donne e gli uomini della Polizia di Stato pongono nel loro
    lavoro al servizio della società.
    I bambini del coro “Mariele Ventre”, diretti da Giovanna Guastella hanno
    accompagnato con i loro canti alcuni momenti della cerimonia.
    Presenti alla cerimonia personale appartenente ai gruppi di lavoro impegnati
    costantemente all’Hot Spot di Pozzallo che in sinergia con gli uffici operativi della Questura
    di Ragusa, garantiscono l’accoglienza ed assicurano alla giustizia chi con il dramma di
    queste persone in fuga dalla guerra, arricchisce i propri affari, organizzando viaggi in
    condizioni disumane verso le nostre coste.
    Hanno voluto testimoniare la valenza di questo legame operativo anche
    rappresentanze di FRONTEX e di EASO, strutture europee quotidianamente impegnate per
    distinte capacità nella cooperazione internazionale con la Polizia di Stato per la gestione dei
    flussi di migranti extracomunitari in sbarco.
    Nel primo pomeriggio di oggi, a corollario della giornata, sarà consegnata al regista
    della serie televisiva “Il Commissario Montalbano” Alberto Sironi, un riconoscimento al
    regista Alberto Sironi “per aver saputo rappresentare nella serie televisiva Montalbano un

    Commissariato quotidianamente vicino alla gente”.

  • Al termine sono stati consegnati i numerosi attestati di riconoscimento al personale
    che si è particolarmente distinto in operazioni di polizia, a testimonianza dell’impegno,
    abnegazione e dedizione che le donne e gli uomini della Polizia di Stato pongono nel loro
    lavoro al servizio della società.
    I bambini del coro “Mariele Ventre”, diretti da Giovanna Guastella hanno
    accompagnato con i loro canti alcuni momenti della cerimonia.
    Presenti alla cerimonia personale appartenente ai gruppi di lavoro impegnati
    costantemente all’Hot Spot di Pozzallo che in sinergia con gli uffici operativi della Questura
    di Ragusa, garantiscono l’accoglienza ed assicurano alla giustizia chi con il dramma di
    queste persone in fuga dalla guerra, arricchisce i propri affari, organizzando viaggi in
    condizioni disumane verso le nostre coste.
    Hanno voluto testimoniare la valenza di questo legame operativo anche
    rappresentanze di FRONTEX e di EASO, strutture europee quotidianamente impegnate per
    distinte capacità nella cooperazione internazionale con la Polizia di Stato per la gestione dei
    flussi di migranti extracomunitari in sbarco.
    Nel primo pomeriggio di oggi, a corollario della giornata, sarà consegnata al regista
    della serie televisiva “Il Commissario Montalbano” Alberto Sironi, un riconoscimento al
    regista Alberto Sironi “per aver saputo rappresentare nella serie televisiva Montalbano un
    Commissariato quotidianamente vicino alla gente”. per la sua capacita di rappresentare la
    vicinanza quotidiana della Polizia di Stato alla gente.
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