Viadotto Modica, Marcello Medica (M5S) chiede soluzioni alternative

Il viadotto Guerrieri ha proprio la stessa età anagrafica del ponte Morandi, crollato tragicamente nei giorni scorsi. Proprio nel lontano 1967 veniva inaugurato anche il viadotto modicano, che ha agevolato fin troppo il trasporto su strada, anche se ha contribuito nella stessa misura a risolvere i grossi problemi di circolazione stradale fino ai giorni nostri.
Nel frattempo, però, sono trascorsi ben 51 anni e l’importante infrastruttura modicana è già stata più volte assoggettata a interventi di manutenzione di cui l’ultimo, straordinario, nel 2014. Non c’è dubbio, però, che un’opera del genere a distanza di oltre mezzo secolo richiede un’attenzione particolare e un monitoraggio continuo per garantire la massima sicurezza alle migliaia di cittadini che ogni giorno la percorrono.
Nello stesso tempo, però, occorre sin d’ora pensare anche a un’alternativa che possa sostituire l’attuale viadotto il quale potrà magari continuare a garantire i trasporti leggeri e la circolazione locale, mentre tutti i trasporti pesanti e la circolazione interprovinciale dovrebbero essere garantiti tramite la ricerca di più soluzioni alternative.
Per questo è importante, ad esempio, potenziare il trasporto su rotaie, specialmente per i trasporti pesanti, consentendo in tal modo di alleggerire il trasporto su strada e il conseguente impatto ambientale che nel tempo è andato, invece, ad aumentare in maniera esponenziale. A tal riguardo, nel contratto di governo tra M5S e Lega viene tra l’altro scritto: “È necessario inoltre favorire lo switch intermodale da gomma a ferro nel trasporto merci investendo nel collegamento ferroviario dei porti italiani”.
Per questo è anche importante, ad esempio, deviare la circolazione degli autocarri e autoarticolati, che dal Porto di Pozzallo trasportano carichi pesanti o addirittura eccezionali con direzione Comiso/Vittoria, lungo la litoranea Pozzallo – Marina di Ragusa – Comiso per l’intero anno solare, escluso il periodo estivo a causa della forte presenza turistica.
Il Consigliere Comunale del M5S, Marcello Medica, si rivolge, pertanto, a tutti gli organi competenti affinché si proceda, intanto, col monitoraggio costante, già annunciato dal Governo nazionale, anche per il viadotto Guerrieri e si prosegua, successivamente, con lo studio, la ricerca e il potenziamento di percorsi e trasporti alternativi come in parte suindicati.

 

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