Mauro smentisce l’ipotesi assessorato regionale. Ma…..

“Non ho mai discusso né con il presidente Musumeci né con altri di un mio possibile interessamento ad un assessorato regionale. Tra l’altro ancora oggi si attende da parte delle Corti d’Appello la proclamazione degli eletti al Parlamento nazionale. Ho letto con sorpresa alcuni articoli sulla stampa che mi riguardano in merito, appunto, a un possibile ruolo di assessore a Palermo, ma ritengo che queste siano solo indiscrezioni giornalistiche, ispirate forse da livorosi o preoccupati competitori politici”.  F.to Senatore Giovanni Mauro.

Abbiamo ricevuto non senza sorpresa in redazione un comunicato stampa  da parte del Senatore Mauro che vorrebbe essere in qualche modo di smentita a quanto da noi pubblicato qualche ora fa in merito ad una sua nomina ad assessore regionale al posto di Sgarbi.

Nei fatti a noi questo comunicato  appare più come un atto dovuto verso qualcuno che come una vera esigenza di smentire la notizia.

Il Senatore Mauro conosce bene infatti la fonte che ha ispirato l’articolo in questione e sa bene che la stessa non può essere smentita proprio   per l’autorevolezza della sua provenienza. Pur tuttavia ci dice che si tratta di indiscrezioni giornalistiche, glielo vogliamo concedere, anche perché tutto può accadere in politica ed alla luce del fatto che il Presidente Musumeci ha dichiarato qualche ora fa che ha intenzione di sostituire l’assessore tecnico Sgarbi con un altro assessore tecnico, il progetto Miccichè di fare nominare Mauro assessore, sarebbe già sfumato.

Non  concediamo però al  Senatore  Mauro, che stimiamo e consideriamo un politico di razza, senza piaggeria  alcuna, che egli legittimi l’idea che un qualsivoglia articolo pubblicato da questa testata e nello specifico redatto dal sottoscritto, “possa essere ispirato da livorosi o preoccupati competitori politici”.

Innanzitutto non capiamo perchè mai i competitori politici  di Mauro dovrebbero ispirare tali articoli in cui si auspica che diventi assessore e fargli questa sorta di propaganda gratuita  e poi noi, contrariamente a quello che si vuol fare intendere, non abbiamo ispiratori ma solo “fonti” semmai, che il Senatore Mauro, per questa fattispecie, come dicevamo, conosce benissimo e a cui noi continuiamo a dare credito.

 

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