Giarratana: San Bartolomeo, tutto pronto per la “sciuta”

E’ tutto pronto per il giorno della grande festa. Il giorno più atteso dai giarratanesi. Quello in cui le emozioni non si contano e le suggestioni delle immagini fanno a gara per rimanere impresse nell’immaginario collettivo. Domani, infatti, nella Perla degli Iblei, è la giornata dedicata al patrono, San Bartolomeo apostolo. Ed è, soprattutto, il giorno della “Sciuta”. Che quest’anno, però, avrà una caratterizzazione speciale alla luce dei lavori di ristrutturazione che stanno interessando la chiesa patronale.

Il simulacro, infatti, uscirà dalla chiesa Madre. Ed è anche questa una occasione che merita di essere ricordata, proprio per la speciale novità che, una tantum, caratterizzerà la festa, così da essere tramandata a futura memoria. Molto intenso, naturalmente, il programma di domani. Si comincia, in chiesa Madre, con la celebrazione eucaristica delle 7,30 che sarà presieduta dal parroco di Monterosso Almo, don Giuseppe Antoci. Alle 8,30, lo sparo di 21 colpi a cannone annuncerà alla cittadinanza il giorno di festa dedicato al santo patrono. Alle 9 il giro di gala del corpo bandistico Vincenzo Bellini Città di Giarratana per le vie cittadine. Alle 9,30 il giro di gala del corpo bandistico Vito Cutello Città di Chiaramonte Gulfi per le vie cittadine. Alle 10,15, all’incrocio corso XX Settembre-corso Umberto, l’esecuzione di marce sinfoniche del corpo bandistico Vito Cutello.

Alle 11 la solenne celebrazione eucaristica che sarà presieduta dal vescovo di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, e animata dal Coro polifonico ibleo diretto dal maestro Nello Cavallo. Alle 12 la tradizionale Sciuta del simulacro del santo patrono dalla chiesa Madre. I fuochi saranno curati dalla ditta Fireworks Sicily. Alle 12,30 la visita alla chiesa di Sant’Antonio Abate e la recita dell’Angelus Domini. Alle 13,30, il rientro della processione in chiesa Madre. Alle 17, poi, ci sarà il giro del corpo bandistico Vincenzo Bellini Città di Giarratana lungo le vie cittadine e l’esecuzione di marce sinfoniche in piazza San Bartolomeo. Alle 18, sul sagrato della chiesa di San Bartolomeo, la tradizionale cena con vendita all’asta dei doni offerti al santo patrono.

Alle 20 la celebrazione eucaristica presieduta dal predicatore, don Fabio Randello, parroco della parrocchia matrice Santa Margherita di Licodia Eubea, diocesi di Caltagirone. Alle 21, prenderà il via la processione vespertina con il simulacro del santo patrono per le seguenti vie: corso Umberto I, Archimede, dei Vespri, Verdi, Vittorio Emanuele, Andrea Costa, corso Umberto I, dei Mille, Calatafimi, dei Martiri, Madonna delle Grazie, Giacomo Leopardi, De Gasperi, Costa, corso XX Settembre, Aldo Moro, Garibaldi, Marconi, corso XX settembre, chiesa, corso Umberto I, chiesa Madre. Alle 23 l’arrivo della processione nella chiesa di San Bartolomeo apostolo e solenne panegirico sul sagrato della chiesa. Alle 23,15, traslazione del simulacro del santo patrono che sarà condotto a spalla fino alla chiesa Madre. Alle 23,30 rientro in chiesa Madre e riposizione del simulacro di San Bartolomeo apostolo nella cappella a lui dedicata e recita del credo apostolico. A mezzanotte e mezza, grandioso spettacolo pirotecnico presso contrada Presti a cura della pluripremiata ditta Zio Piro di Gianni Vaccalluzzo da Belpasso.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it