LA MAMMA DI LORIS AL MARITO: NON MI ABBANDONARE!

In una intervista il padre del piccolo Loris Stival dice che chi è stato deve pagare anche se è mia moglie ed aggiunge che anche per lui il racconto della mattinata da parte di Veronica Panarello lascia molti punti oscuri. Da parte sua l’avvocato della donna Velardita aggiunge “che chi sa parli” sostenendo che malgrado il provvedimento di fermo non è certo che ad uccidere il piccolo Loris sia stata la mamma. Intanto Veronica Panarello si accinge a trascorre la seconda notte nel carcere di Piazza Lanza a Catania “osteggiata” dagli altri detenuti mentre lei rivolta al marito dice “non mi lasciare.

Il nostro giornale ha ricevuto sulla vicenda del piccolo Loris un commento di una persona anonima che noi , lungi dal pubblicarlo, abbiamo trasmesso al comandante dei Carabinieri della Compagnia di Ragusa Magg. Alessandro Coassin mettendoci a sua disposizione per una eventuale indagine.

 

Ecco  tuttavia la cronistoria dei fatti di ieri

Prima notte in carcere per Veronica Panarello la mamma di Loris Stival che secondo l’accusa avrebbe ucciso in figlioletto di otto anni. A Piazza Lanza a Catania la detenzione di Veronica non dovrà essere delle più facili se è vero che gli altri detenuti del carcere catanese ieri sera l’avrebbero accolta con urla.E’ insomma, oltre alle condizioni disperate di una persona che viene accusata di aver ucciso il figlio, una persona distrutta dal dolore, guardata a vista 24 ore su 24.

Intanto il Giudice  per le indagini preliminari avrebbe firmato gli atti di convalida del fermo e questo al di là di ogni considerazione di carattere giuridico vuol dire che anch’egli ha trovato valide le motivazioni addotte dalla accusa. Insomma una situazione che nonostante le dichiarazioni dell’avvocato Velardita, defensore della donna, è per Veronica molto, ma molto pesante e sarebbe ora che invece di negare tout-court le sue responsabiltà collaborasse con gli inquirenti al fine di accertare il vero andamento della vicenda dell’uccisione del piccolo Loris e fare piena luce su titti gli aspetti della vicenda.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it