SERVIZIO RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI E DISCARICHE

Si fa seguito alla nota inviata il 1° settembre u.s. al Sindaco di Ispica con la quale si segnalava il problema rifiuti nella zona Marina-Marza, rappresentando a Codesta Spettabile Prefettura la necessità e l’urgenza di provvedere alla tutela e decoro (art.13 comma 3 del Capitolato d’Oneri del servizio di raccolta R.S.U.) dell’intero territorio comunale con un servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti che garantisca l’igiene del suolo pubblico anche nella cosiddetta “campagna”. Detto territorio, infatti, è disseminato di discariche a cielo aperto con materiali di ogni genere, eternit ed inerti vari compresi. Inoltre, i cigli delle strade sono permanentemente disseminate da rifiuti di tutti i tipi. In particolare si segnala che, a parere di questo Comitato, il Capitolato d’Oneri di specie, appare in parte disatteso ed in particolare per i seguenti punti:

1) raccolta di rifiuti di qualunque natura o provenienza giacenti sulle strade ed aree pubbliche;

2) numero di cassonetti insufficiente, soprattutto nel periodo estivo. Le eccessive distanze dei punti di raccolta dalle abitazioni induce, purtroppo, la popolazione a gettare i rifiuti ovunque. La mancanza di scarrabili per la raccolta delle ramaglie che, qualora non vengano bruciate (pratica vietata e pericolosa), restano abbandonate lungo le strade favorisce la presenza e proliferazione di animali vari e, in ogni caso, diventano fonte di possibili incendi;

3) pulizia delle aree di posizionamento dei cassonetti e rimozione dei rifiuti abbandonati. Tali aree spesso diventano delle vere e proprie discariche di inerti ed eternit che rimangono giacenti a tempo indefinito;

4) igienizzazione e disinfezione dei cassonetti: quelli rotti non vengono sostituiti;

5) raccolta differenziata: viene effettuata in pochissimi punti della zona di mare solo ed esclusivamente nei mesi di luglio ed agosto, cosa che non promuove la cultura del riciclo, e, quindi, del risparmio di pubbliche risorse;

6) pulizia dei bordi stradali.

Poichè a tutt’oggi non si è avuta alcuna risposta dall’Amministrazione competente, né si riscontra da parte della ditta appaltatrice Dusty un miglioramento del servizio, si rappresenta a codesta spettabile Prefettura detta situazione per gli interventi/iniziative che vorrà assumere in merito.

 

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