Volley Avimecc Modica perde contro Tuscania

Volley Avimecc Modica: Tulone1, Andrea Raso 10, Francesco Raso 18,Turlà, Chillemi 17, Fortes 8, Hanzic 15, Nastasi (L1), n.e. Dormiente (L2), Tona, Modica, Reccavallo. All. Peppe Bua.

Maury’s Tuscania: Buzzelli, Leoni 1, De Paula 9, Rossatti 18, Cecconi, Ferraro 8, Ceccobello 7, Tognoni 1, Polluaar 21, n.e.Sartori, Ragoni. All. Paolo Tofoli.

Arbitri: Fabio Scarfò di Reggio Calabria e Giovanni Giorgianni di Messina.

Parziali: 25/27, 21/25, 25/19, 27/29.

Modica – Una Volley Avimecc Modica decisa e detrminata esce sconfitta, ma a testa alta dal confronto del “PalaRizza” contro il Maury’s Con Cavi Tuscania che segnava il debutto della formazione di Peppe Bua nel campionato di Lega serie A3 maschile. A far da cornice alla prima gara di campionato dei biancoblù circa 650 spettatori che hanno assiepato le tribune del “PalaRizza”.

Modica, dunque, ha risposto bene e il sestetto di Peppe Bua lo ha ripagato giocando alla pari con la formazione di una icona della pallavolo italiana come Paolo Tofoli.

Dopo una partenza con il “freno a mano” tirato che ha permesso al sestetto ospite di prendere subito il largo (1/5) costringendo coach Bua a chiedere immediatamente il primo timeout a disposizione, il sestetto capitanato da Calogero Tulone superata l’emozione del debutto ha iniziato a giocare come sa e ha iniziato una lenta ma continua rimonta fino ad arrivare a -2 (17/19) che costringeva Tofoli a chiedere i 30″ di sospensione. Al ritorno in campo Rossatti e Polluaar tornavano a martellare nuovamente sotto rete e la forbice del risultato si allarga nuovamente (18/21)con Bua che richiama in panca i suoi atleti per il secondo timeout. Al ritorno sul parquet tre punti dei consecutivi dei padroni di casa riportano il punteggio in parità (21/21) con Tofoli che spende il suo secondo timeout a disposizione. Modica ha a disposizione un setball sul 25/24, ma non lo sfrutta, Tuscania squadra più esperta ne approfitta e alla fine s’impone ai vantaggi 25/27.

L’inizio del secondo parziale è moltopiù equilibrato del primo, conle due formazioni che lottano punto a punto. Modica è più reattivo a muro e migliora in ricezione e gli attacchi degli ospiti sono più difficili da concretizzare. Fortes diventa quasi insuperabile a Muro, Ciccio Raso e Stefano Chillemi penetrano con più continuità nella difesa avversaria e a trarne giovamento è lo spettacolo. Il punteggio è sempre in equilibrio fino a quando Modica non allunga prima sul 17/14 e poi sul 20/17 che costringe Tofoli a fermare il gioco per 30″ e subito dopo sul 21/18. La mossa è azzeccata perchè al ritorno in campo il piccolo “strappo” si ricuce immediatamente (21/20) e questa volta e il tecnico dei padroni di casa a chiedere la sospensione. Tuscania resta sul pezzo e capisce che può chiedere il parziale e due punti consecutivi di Polluaar permettono agli ospiti di rimettere ilmuso avanti nel punteggio (21/23) e Bua si vede costretto achiedere il secondo timeout. Ma la mossa è inutile perchè gli ospiti non cedono di un millimetro e alla fine si portano sul 2 – 0 imponendosi 21/25.

Modica non vuole alzare bandiera bianca e nel terzo set punta anche sulla reazione d’orgoglio che è quasi immediata. Dopo un leggero equilibrio iniziale, infatti, i padroni di casa sospinti dal calore del pubblico prendono un leggero vantaggio (9/6) con Tofoli che prova a spezzare il ritmo del gioco. Hanzic e compagni non si lasciano intimorire e allungano fino al 16/10 che vale la richiesta delsecondo timeout degli ospiti. Una reazione del sestetto di Tofoli porta ilpunteggio sul 17//14 con Bua che “fiuta” il pericolo e chiama la sospensione. Questa volta Modica non si lascia scappare l’occasione e riapre il match imponendosi 25/19 con la conclusione finale di Hanzic.

Modica ci crede e nel quarto parziale prova a tenere alti il ritmo del gioco. Tuscania non si fa intimorire e la partita diventa ancora più bella e combattuta. Squadre che “sgomitano” punto a punto fino al 8/8, poi Modica prende un leggero vantaggio fino al 16/13 che vale iltimeout di Tofoli. Modica non molla e allunga fino al 19/14 che costringe Tofoli a fermare nuovamente il gioco. Dal ritorno in campo inizia la rimonta e sul 22/20 è Bua a chiedere la sospensione di 30″. Tuscania capisce che può evitare il tiebreak e resta sempre in agguato e pareggia i conti sul 24/24. Secondo timeout di Bua e al ritorno in campo la tensione si taglia con il coltello. Si va ai vantaggi con il punteggio che si ribalta un paio di volte prima a favore dei padroni di casa e poi per gli ospiti che alla fine chiudono 27/29 e portano a casa l’intera posta in palio.

Modica, bisogna dirlo, però non ha demeritato. Quella di Bua è una squadra giovane che ha dimostrato di poter stare tranquilllamente in questa categoria e lo ha capito il “suo” pubblico che alla fine ha tributato loro uno scrosciante applauso.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it