VOLANTINAGGIO SELVAGGIO IN PROVINCIA

Bisogna dire basta al volantinaggio selvaggio. Il coordinatore provinciale dell’associazione ambientalista “FareAmbiente”, Salvatore Mandarà, si appella ai sindaci dei 12 comuni iblei per applicare l’ordinanza, che regoli la distribuzione dei volantini pubblicitari per le case e le strade, in osservanza dell’art. 7 bis del decreto lgs. N. 267 del 2000 che prevede una multa da 25 a 500 euro. “I dépliant pubblicitari- dice Mandarà- distribuiti porta a porta finiscono spesso per sporcare le nostre strade, creando seri problemi di decoro e di igiene urbana ed aumentando il quantitativo di spazzatura da smaltire. Di conseguenza le nostre cittadine dovrebbero vietare il volantinaggio selvaggio adottando delle ordinanze”. 

“Regolamentare meglio la distribuzione dei volantini è necessario. Solo apparentemente i dépliant sono innocui. Finendo per terra, infatti, altro non fanno che riempire le strade di cartaccia sottile e colorata che non può essere neanche più riciclata. Il danno, quindi, è doppio”. 

Secondo alcune stime da parte di società specializzate, sembrerebbe che ogni famiglia in un anno riceva, in media, dai 15 ai 35 chili di volantini, cui va aggiunto il peso dei dépliant consegnati per strada, messi sulle auto o abbandonati nei locali. Solo una piccola parte di questi rifiuti viene correttamente differenziato, la maggior parte va ad aumentare il costoso carico di rifiuti da smaltire nelle costose discariche siciliane.

“Il volantinaggio selvaggio-conclude Mandarà-incide fortemente sulla vivibilità della città, creando problemi di natura igienico-sanitaria. Mi appello, così, ai nostri sindaci, affinchè applichino delle ordinanze che possano fermare questo fenomeno divenuto ormai incontrollabile e si passi ad una consegna brevi manu al cittadino interessato. Comuni come Vitoria, Comiso, Ragusa, S. Croce ed altri dovrebbero imporre la consegna diretta di questi volantini e vietare di lasciarli in giro, così da non sporcare le nostre strade”. 

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