La gestione del personale psicologico nelle Aziende Sanitarie Provinciali di Ragusa e della Sicilia è al centro di un acceso dibattito dopo la pubblicazione del primo report dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana, presentato all’Assessorato regionale alla Salute. Il documento ricostruisce le procedure di reclutamento dei dirigenti psicologi negli ultimi quindici anni, rivelando un quadro […]
VIVO APPREZZAMENTO DEL PREFETTO VARDE’ PER TUTTI
23 Apr 2014 15:37
Il Prefetto Annunziato Vardè, a conclusione delle operazioni connesse all’arrivo di oltre 800 migranti, giunti al Porto di Pozzallo il giorno di Pasqua a bordo di due navi militari e di un mercantile, manifesta vivo apprezzamento nei confronti di quanti a vario titolo hanno fornito il proprio apporto durante le varie fasi che si sono susseguite per l’intera giornata, dimostrando nella particolare circostanza alto senso di responsabilità e grande spirito di abnegazione.
Un particolare ringraziamento è rivolto all’Amministrazione comunale di Pozzallo, ai Responsabili provinciali delle Forze dell’Ordine, della Capitaneria di Porto e del Corpo dei Vigili del Fuoco, ai rappresentanti del Servizio per la provincia di Ragusa del Dipartimento Regionale della Protezione Civile, al personale della Sanità Marittima, dell’Azienda Sanitaria Provinciale e delle locali Associazioni di volontariato per gli interventi e l’impegno posti in essere nei vari momenti – dall’arrivo, alla prima assistenza e all’accoglienza – con una efficienza organizzativa che ha consentito di far fronte alle molteplici problematiche connesse all’eccezionale afflusso di cittadini extracomunitari, tra i quali numerose donne con bambini.
Il Prefetto, che ha seguito costantemente le operazioni anche attraverso il funzionario presente sul posto, esprime inoltre piena soddisfazione per la sinergica attività operativa diretta a garantire un’adeguata accoglienza al rilevante numero di migranti, ospitati nel Centro di Pozzallo e nella struttura temporanea di accoglienza di Comiso, nelle more di una loro successiva destinazione, secondo le indicazioni del Ministero dell’Interno.
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