VITTORIA: MOVIMENTO DI RINASCITA POPOLARE DICE LA SUA SUL CASUS RENZI

05 Apr 2013 14:17

“Ieri hanno suscitato tantissimo clamore le dichiarazioni del sindaco di Firenze, Renzi, le quali, hanno anche causato una rottura all’interno del PD.

Noi non ci interessiamo delle beghe interne di alcun partito e non ci può interessare per nulla ciò che accadrà ad essi come anche al movimento cinque stelle, che come era presumibile e lo dissi anche alla troupe di Grillo, a Ragusa, in occasione del suo comizio, stanno andando sempre più verso la disgregazione di ciò che volevano pubblicizzare come la salvezza dell’Italia e ancor più d’Europa.

I salvatori non esistono. Ce n’è stato uno ed uno solo, nostro Signore. E noi, comuni mortali e spesso, come la storia ci insegna, sciocchi e irresponsabili, abbiamo preferito il male al bene, preferendo Lui in croce e non un ladrone come Barabba. Questo è ciò che è accaduto anche in politica e ne stiamo piangendo le conseguenze, dove abbiamo preferito difendere false bandiere ed ideologie, poiché tradite e calpestate proprio dai leader che le dovevano rappresentare e garantire, portando al potere e a governare proprio i più delinquenti ed incompetenti che avremmo mai potuto vedere.

Oggi versiamo in una situazione di lacrime e sangue ed è per questo che condividiamo il bisogno di accelerare sul da farsi e non possiamo più, tutti i cittadini, tollerare questi balletti e teatrini che non servono ad altro se non a prendere tempo, i partiti, causando ancor di più uno sfracello che solamente il popolo italiano piangerà, dato che loro le tasche ce l’hanno ben piene coi soldi accumulati con le continue RAPINE fatte agli italiani.

Non c’è da meravigliarsi se Renzi si ribella a questo, anzi, dovrebbero apprezzarlo e quindi intervenire al più presto, poichè, fino a quando parlando e quindi civilmente, ci si contrappone alle ingiustizie, è un bene.

E’ dovere dei politici non fare degenerare le situazioni, portando il popolo ad atti estremi ed eclatanti, cosa non molto lontana data la disperazione e mancanza di speranze nuove per la gente.

La finiscano di fare i “buffoni” aggiungendo altri dieci saggi ai 945 parlamentari eletti proprio per essere saggi e guide della nazione, oltre ad altri ottanta mangia pane franchi, che sono in quella commissione che doveva provvedere ai tagli della politica e degli stipendi dei parlamentari, costituita circa due anni fa e nessuno ne parla più, ma ci sono ancora.

L’Italia è diventata, grazie a questi vili e presuntuosi dotti, tutti i leader, indistintamente, la nazione del ridicolo, dove si aggiungono saggi su saggi, ma tutti stupidi, lo dimostrano i fatti.

Bene, dunque, il pensiero di Renzi e chi come lui vuole più solerzia e concretezza. Non si può lasciare una nave in balia delle onde e non essere capaci di governarla. Praticamente come tanti comandanti alla Schettino. Che si dimettano tutti allora e andando a nuove elezioni si cambino le teste con persone nuove, almeno una speranza c’è, dato che in loro c’è solamente certezza, di fallimento!”