VITTORIA: LETTERA DEI CONSIGLIERI COMUNALI DI MINORANZA AL PREFETTO

I consiglieri comunali di opposizioni Aiello, Artini, Barrano, Cannizzo, Caruso, Cilia, Cirica, Comisi, La Rosa,  Moscato, Mustile decidono di scendere in campo per trovare una conclusione finale alla spinosa vicenda AMIU che coinvolge il destino dell’azienda e di molti operatori ecologici.

I sottoscritti Consiglieri Comunali di opposizione della Città di Vittoria chiedono a sua Eccellenza di attenzionare la vicenda  relativa alla questione della selezione di personale a tempo determinato da parte della Società Partecipata AMIU in liquidazione che brevemente riassumiamo:

in data 15-5-13 il Collegio dei liquidatori dell’AMIU ha inviato una nota (delibera?) al Direttore  dell’AMIU e per conoscenza alle rappresentanze sindacali, al Sindaco, al Segretario Generale, al Presidente del Consiglio Comunale, al Dirigente Tributi.…. e al Dirigente Servizio Finanziario,

in questa nota al primo punto viene dichiarato – “Che allo stato attuale non vi è alcuna certezza relativa alla data in cui l’impresa esterna, aggiudicataria per la gestione dei servizi di smaltimento rifiuti, assumerà la pienezza delle proprie funzioni” , proseguendo di conseguenza “Che nelle more del suddetto insediamento dell’impresa…………………” il collegio dei revisori deve continuare a gestire l’AMIU e perciò chiede al Direttore di individuare una ditta di selezione del personale esterna, con aggravio di spese per la stessa AMIU, arrivando a dettare criteri e modalità (chiamati “linee guida”) per l’assunzione dei lavoratori a tempo determinato che travalicano quelli a suo tempo dettati dal consiglio comunale per la formazione di graduatorie di personale;

 tra i criteri indicati, solo a titolo d’esempio si evidenzia che gli “operatori ecologici, operai addetti alla manutenzione del verde, autisti auto compattatori, autisti mini pala, autisti auto botte e autisti ribaltabile” dovranno essere individuati per “titoli e prove selettive, consistenti in una prova scritta di quesiti a risposta multipla di cultura generale e di tipo psicoattitudinale (ragionamento logico)”,

considerato che il Direttore dell’AMIU ha predisposto un bando per la selezione del suddetto personale approvato dal collegio dei liquidatori in data 22-5-13 dal quale si evince che la ditta di selezione individuata è la Praxi SPA di Napoli che valuterà le domande pervenute esclusivamente via internet entro il 31-5-13 e che la stessa farà le prove selettive il 5-6-13, bando che ha già subito una prima rettifica da parte del Direttore in data 27/05/2013.

Ritenuto tutto ciò in contrasto con i criteri a suo tempo stabiliti dal consiglio comunale per la formazione di graduatorie per l’assunzione di personale a tempo determinato;

Ritenuto che il collegio dei liquidatori deve essere messo dall’amministrazione comunale nelle condizioni di liquidare l’AMIU e non di assurgere surrettiziamente al ruolo di consiglio di amministrazione

Le forze di opposizione, su iniziativa del partito Sinistra Ecologia e Libertà, hanno condiviso unanimemente una mozione urgente da portare al consiglio comunale di Vittoria per  revocare il bando che assegna alla Praxi SPA (vedi art 4 ), a nostro avviso illegittimamente, di stabilire i criteri e le modalità di valutazione dei titoli e della prova scritta per l’assegnazione del punteggio, senza prevedere come accade in tutti i bandi pubblici prioritariamente quanto punteggio assegnare ai titoli e quanto alle prove selettive.

 

In data 29/05/2013 la maggioranza di governo della città di Vittoria, ha, presentando un emendamento alla stessa mozione, di fatto confermando il lavoro del collegio dei liquidatori e del Direttore dell’AMIU in liquidazione assumendosi la responsabilità di deliberare un atto di indirizzo in palese contrasto con le direttive del consiglio comunale che prevedevano la formazione di graduatorie che tenevano conto del carico familiare e della situazione reddituale nonché di dare la possibilità di presentare la domanda a tutti i cittadini sia che abbiano precedentemente lavorato all’AMIU sia che non abbiano mai fatto attività lavorativa nei ranghi dell’azienda (cosiddette graduatorie A e B)

Siamo fortemente preoccupati, tenuto conto del momento di grave difficoltà economica e sociale che la città di Vittoria sta vivendo, ed in considerazione del ruolo di “ammortizzatore sociale” che l’AMIU ha sempre svolto in questa città, che tale modalità creerà pesanti malumori nei lavoratori che saranno di difficile gestione.

Pertanto i sottoscrittori, restando in attesa di un Suo positivo riscontro, si dichiarano disponibili a un incontro con S.E.

c.l.g.

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it