VITTORIA. BORSE LAVORO ANOMALE

Il consigliere comunale Andrea Nicosia interviene sulla poca trasparenza adottata nella redazione delle graduatorie per le borse lavoro, proprio in un periodo dove l’occupazione è un mero miraggio

Giorno 11 dicembre, proprio per far luce sulla questione, si è tenuta una commissione trasparenza durata quattro ore ed ad allarmare Andrea Nicosia sono state le anomalie sui «criteri utilizzati per stilare questo elenco, i quali criteri innanzi tutto non sono stati quelli individuati dalla delibera di giunta e cioè nel regolamento , come sarebbe invece dovuto essere». «Altre anomalie»- aggiunge il giovane consigliere comunale del PDL-«erano state segnalate già nel novembre scorso quando la commissione richiese di rifare una nuova graduatoria alla luce delle indicazioni della Commissione».

«Nonostante questo, oggi la commissione è tornata sulla questione e ne ha riscontrate delle altre, talune più gravi che, se corrette, potrebbero rivoluzionare per intero l’elenco di nomi inclusi nella graduatoria».

«Riteniamo gravissimo quanto avvenuto »– dichiara Nicosia – « ma ancor più grave lo scarica barile con cui questa giunta si giustifica.  Chi si è accertato della correttezza delle operazioni ? Chi ha diretto e controllato le operazioni ?»

«Quella delle borse lavoro è una questione che ci portiamo dietro da tempo. Già noi avevamo un anno fa» – continua Nicosia -« avevamo presentato un’interrogazione per capire con quali criteri fossero individuati i soggetti beneficiari. Oggi, dopo che l’amministrazione ha sbandierato un regolamento in materia,  la questione si ripresenta».

«Vogliamo si rimetta immediatamente mano alla graduatoria. E’ necessario venga rifatta da capo, seguendo criteri univoci, chiari e validi per tutti. La giunta ammetta la propria superficialità e i propri errori e rimedi immediatamente».  

Andrea Nicosia conclude«Gli assessori competenti si assumano la responsabilità della propria omissione. Quello delle borse lavoro è un tema sensibile in città, ci aspettiamo e pretendiamo maggiore responsabilità da questa giunta»

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