VERTENZA COMUNE DI POZZALLO – GEO AMBIENTE

Il termine indicato nell’ordinanza sindacale emanata dal sindaco Luigi Ammatuna nei confronti della Geo Ambiente, azienda che continua a gestire il servizio raccolta rifiuti e igiene ambientale nella città marinara, è scaduto ieri. Intanto i titolari dell’impresa, nella stessa giornata di venerdì scorso, a mezzo fax, hanno inviato le loro controdeduzioni. “L’ennesimo tentativo – dice l’assessore all’Ecologia Francesco Gugliotta – di arrampicarsi sugli specchi. Nei giorni scorsi – precisa  il vice sindaco – abbiamo accreditato in favore della ditta 180.000 euro. Il mandato è stato regolarmente incassato, ma i lavoratori ecologici non hanno ancora ricevuto neanche una delle sette mensilità di cui sono creditori. Mi va di evidenziare, al riguardo, il comportamento lodevole del personale dipendente, che, sotto certi aspetti, risulta anche sorprendente, almeno rispetto al recente passato quando, creditori di due mensilità, hanno scioperato, violando una volta, dal punto di vista procedurale, perfino la normativa vigente. Ad ogni modo siamo lieti, naturalmente, di prendere atto del profondo senso di responsabilità dimostrato dai lavoratori in questi ultimi mesi, anche se, nonostante la loro buona volontà, le carenze del servizio sono sotto gli occhi di tutti, essendo stati più volte costretti,  per il fermo di alcuni automezzi o per mancanza di gasolio, ad incrociare le braccia. Entro ieri la Geo Ambiente avrebbe dovuto ottemperare alle disposizioni di cui all’ordinanza sindacale. A questo punto – conclude Gugliotta – le invenzioni dilatorie non servono a nulla. Verificheremo sul campo se, dal punto di vista tecnico ed operativo, avrà adempiuto a quanto prescritto nel provvedimento emanato dal sindaco”. Tutto lascia presupporre l’imminente probabile insediamento della Dusty di Giarre, aggiudicataria del servizio per un periodo di 36 mesi, a seguito del bando di gara indetto dal Comune con il sistema della licitazione privata.

“L’interesse preminente – ribadisce il sindaco Luigi Ammatuna – è quello di tutelare la salute pubblica e l’igiene ambientale, seriamente compromesse, da qualche mese a questa parte, dalle continue inadempienze contrattuali della Geo Ambiente che, nonostante la grave situazione di fatto, continua ad accampare giustificazioni e scuse varie, che non cambiano la gravità della situazione. Nessuno vuole penalizzare nessuno, ma da sindaco e da massima autorità sanitaria locale, ho il dovere di garantire la vivibilità dell’ambiente e una perfetta pulizia della città, la cui economia è basata in gran parte sul settore dei servizi, del commercio e del turismo. Mi sorprende molto il fatto che la Geo Ambiente, considerato che il contratto con il Comune è scaduto il 31 ottobre 2012 e che, a partire da quella data, lavora in regime di proroga, continui a mantenere una inutile posizione di contenzioso”.       

 

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