Verso il piano urbano della mobilità sostenibile. A Ragusa concertazione

Possono essere presentati entro il 30 aprile, attraverso l’ account di posta elettronica pums@comune.ragusa.gov.it, suggerimenti, osservazioni e proposte da parte di associazioni, ordini professionali, operatori socio-economici e cittadini sul Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), presentato ieri pomeriggio dall’amministrazione comunale in una affollata aula consiliare.

Ad introdurre i lavori il sindaco Peppe Cassì che ha evidenziato l’importanza strategica del Piano per migliorare la rete di mobilità urbana ed i servizi connessi con l’intento di garantire ai cittadini una valida mobilità sostenibile a favore dell’ambiente e della qualità della vita. Ad introdurre il Piano, approvato dalla giunta municipale il 1° aprile scorso (atto n.222), il vicesindaco e assessore alla Mobilità Sostenibile Giovanna Licitra ed il funzionario responsabile ing. Carmelo Licitra, mentre l’ing. Claudio Nanni di Sisplan srl, società bolognese incaricata dall’amministrazione precedente di redigere il PUMS, ha illustrato ai presenti i contenuti dell’importante strumento programmatico.

“E’ gratificante per noi essere arrivati a questo punto dell’iter – ha sottolineato il vicesindaco Licitra – Come amministrazione Cassì abbiamo apportato delle variazioni alla bozza di Piano precedente con l’obiettivo di ottimizzare il sistema di trasporto urbano, la sosta e la viabilità, l’affidabilità dei servizi. Faremo sintesi delle valutazioni e riflessioni che arriveranno dopo questo incontro ed inviteremo tutti i soggetti interessati a discutere sui temi sollevati con l’obiettivo concreto di giungere a breve alla stesura finale del Pums ed alla sua approvazione definitiva”.
L’ing. Nanni ha illustrato in prima battuta le criticità del sistema attuale di mobilità urbana evidenziando come sia poco attraente il trasporto pubblico utilizzato solo dall’1,4 % dei cittadini. Il tecnico si è poi soffermato sul cronoprogramma del piano operativo del PUMS spiegando le linee d’azione e le misure d’intervento a breve, media e lunga scadenza.
Tra gli interventi di prima implementazione l’introduzione del bike sharing, carpooling, carsharing, il riordino del trasporto pubblico locale integrato da un sistema a chiamata (come Mvmant , già sperimentato nel 2016 a Ragusa), la classificazione funzionale della viabilità, l’ampliamento della zona a traffico limitato esistente nel centro storico superiore e a Marina di Ragusa, l’estensione della ZTL esistente a tutto il centro storico di Ragusa Ibla.
Sul sito internet dell’ente (sezione “In Evidenza” dell’homepage) è consultabile e scaricabile tutta la documentazione relativa al PUMS.

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