È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
VENERDI’ 1 FEBBRAIO: CERIMONIA IN PREFETTURA PER IL GIORNO DELLA MEMORIA
30 Gen 2013 09:00
In occasione del “Giorno della memoria” (istituito con Legge n. 221 del 2000 “in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti”) che ricorre ogni anno il 27 gennaio, la Prefettura sta organizzando la tradizionale manifestazione celebrativa che, quest’anno, in ragione della concomitanza di tale data con la festività domenicale, si svolgerà venerdì 1 febbraio p.v..
La cerimonia, in programma nei saloni di rappresentanza del Palazzo del Governo, con inizio alle ore 11,00, prevede diversi momenti: filmati, canti, poesie ed una breve Conferenza sul tema.
Nella circostanza, inoltre si procederà alla consegna delle “Medaglie d’Onore” conferite dal Capo dello Stato alla memoria di due cittadini della provincia iblea, i sigg. Gurrieri Giovanni di Ragusa e Modica Calogero di Modica che, da militari, durante l’ultimo conflitto mondiale furono deportati ed internati nei lager nazisti.
All’importante evento sono stati invitati i Vescovi delle due diocesi di Ragusa e Noto, i Sindaci dei Comuni della provincia, i Commissari Straordinari del Comune capoluogo e della provincia regionale, i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma, nonché delle componenti istituzionali a vario titolo interessate.
Come negli anni passati è prevista la partecipazione di una rappresentanza di studenti di scuola superiore, nel nobile intento di fare riflettere le giovani generazioni sull’importanza del ricordo come baluardo contro future violenze e per la crescita morale di una coscienza protesa verso i valori del giusto e del bene.
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