VDAY – ONE BILLION RISING .

Il 14 febbraio ci sarà un evento spettacolare in tutto il mondo. Si chiama ‘One Billion Rising’ e coinvolgerà chiunque desideri manifestare contro la violenza sulle donne, ballando tutti insieme!

È un’iniziativa nata da Eve Ensler, sostenitrice da diversi anni del V-Day.

Ogni anno il V-Day solleva la questione della violenza contro le donne nel giorno dell’amore per eccellenza, San Valentino. Per il 2013 la sua fondatrice aveva già pensato a una celebrazione speciale per il quindicesimo anniversario. Ma l’evento si è rivelato ancora più urgente quando a dicembre tutto il mondo è rimasto sconvolto dall’episodio di violenza contro una giovane ragazza indiana su un autobus di Nuova Dehli, morta pochi giorni dopo.

Da questo è nato Rising, un nuovo monologo da aggiungere alla celebre serie, in cui Eve Ensler sottolinea che la ragazza poteva essere ovunque e, soprattutto, essere chiunque, una mamma, una sorella, un’amica. Per questo il 14 febbraio un miliardo di donne (e di uomini che le amano) scenderà in piazza per un flash mob globale: One Billion Rising. Un miliardo come il numero di donne che subiscono violenza almeno una volta nella vita, una su tre sul pianeta (dati Onu).

Sarà una manifestazione a ritmo di musica, con una canzone e una coreografia ufficiale da imparare, Break the Chain (video su you tube) e, preferibilmente, con abbigliamento rosso o nero.

Grazie anche al supporto di molte star come Jane Fonda, Robert Redford e Anne Hathaway, l’adesione mondiale è stata altissima, inclusa quella di molte organizzazioni e gruppi italiani. Anche l’Associazione Culturale Agorà di cui sono presidente ha aderito alla nobile iniziativa per combattere la violenza contro le donne a passi di danza. E’ una forma di protesta pacifica e fantasiosa, con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale alle sfide che moltissime donne sono costrette ad affrontare quotidianamente. Nel mondo 169 Paesi hanno aderito

Anche noi balleremo a IL MERCATO’ dalle 17.30 alle 19,00 di giovedì 14 febbraio prossimo. Dopo un anno difficile come è stato il 2012 anche per le donne in Italia, partecipare è un gesto importante perché è un problema che riguarda tutti. Contiamo sulla presenza massiccia di giovani ed adulti, studenti ed insegnanti, donne ed uomini per cambiare, tutti insieme, il mondo.

Spero molto nell’aiuto e nel coinvolgere di tutti! “Una donna su tre al mondo subirà qualche forma di violenza nel corso della sua vita. Un miliardo di donne abusate è un’atrocità. Un miliardo di donne danzanti è una Rivoluzione” Anche Ispica e la provincia di Ragusa, in questa importante occasione, uò fare la sua parte! Ringrazio già da adesso tutti quelli che contribuiranno all’esito positivo della manifestazione.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it