È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
VAGABONDANDO PER LA CITTÀ
06 Feb 2014 22:16
Posteggiare la macchina.
Camminare a piedi per la città di Palermo.
Cosa vedi?
Una città che negli ultimi anni non ha subito alcuna evoluzione interiore, anzi si è imbruttita, i battiti vanno a rilento e sono più le lacrime che i sorrisi.
Le macchina circolano fra le grandi strade e le viuzze, nel caos, fra vigili fieri della loro divisa. Le pensionate che girano tra un supermercato all’altro in cerca di offerte. I centri commerciale – già ecco la novità – luogo di ritrovo e passeggio.
Il mare, le pianure, i boschi, le montagne i bellissimi monumenti storici: tutto nel dimenticatoio, si va al centro… bellissima forma di cultura!
I palazzi del centro storico ristrutturati a macchia di leopardo, luogo di ritrovo fra locali e pub notturni: ragazzi senza futuro storditi dalla musica e imbottiti di alcool. Luoghi di extracomunitari che cercano la loro identità in una città a loro straniera.
Il mercato di Ballarò, il Capo: le solite urla, il solito caos.
Pochi turisti ormai.
Poche le attrazioni per i comuni mortali. I gruppi “nobili” sono circoscritti.
“Club privati” dove non puoi accedere. I ricchi ci sono e non si vedono, i poveri crescono e si vedono. I falsi poveri sono dovunque!
Ognuno “tira per il suo”, altro che altruismo.
Se ne parla, ma il calore mediterraneo sta sfumando come nuvole trasportate e dilaniate da un vento strano, né scirocco, né maestrale.
Offuscata dalla crisi, pochi sono i sorrisi.
E alla domanda “Come va?” la maggior parte risponde “Si sopravvive”.
I passi si fanno sempre più veloci, perché non c’è altro da vedere se non manifestazioni di protesta e bandiere, di chi sa quale gruppo, che sventolano nei grandi palazzi governativi.
Una città vecchia senza saggezza, né virtù, dove se vuoi fare qualcosa non puoi farlo perché nessuno ha certezze e senza queste si ha paura e diffidenza.
Peccato…. un vero e proprio peccato!
Rassegnarsi. Qualcuno dice di no, ma una noce sola non può far rumore., così come disse qualcuno prima di essere eletto.
Lenta e pigra, sempre più pigra, si adagia nella sua povertà e miseria, aspettando la manna dal cielo che, ovviamente, non arriverà mai.
Fotografando la città in bianco e nero sembra che sia la stessa di 60 fa.
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