UNA INTENSA ATTIVITÀ DI SENSIBILIZZAZIONE VERSO LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI

Ben cinque i comuni coinvolti, Ragusa, Comiso, Chiaramonte Gulfi, Monterosso Almo e Santa Croce Camerina, per una iniziativa che dallo scorso anno ad oggi ha realizzato un’intensa attività di sensibilizzazione sulla riduzione dei rifiuti, con azioni concrete per promuovere la distribuzione e l’uso corretto delle compostiere domestiche.

Queste in sintesi le finalità del progetto “Zero Waste” che si concluderà il prossimo 24 maggio con una importante conferenza organizzata presso presso l’auditorium San Vincenzo Ferreri di Ragusa Ibla dove esperti, partner e protagonisti si confronteranno sui risultati principali del progetto. Saranno anche evidenziati i criteri attraverso i quali procedere al passaggio dalla tassa alla tariffa, in particolare ci si soffermerà sulla tariffa rifiuti come strumento economico per l’attuazione della gerarchia europea della gestione dei rifiuti con particolare riferimento alla prevenzione. 

Le fasi conclusive del progetto, cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Sostenibile con il programma operativo Med, ed i contenuti della conferenza finale in programma la prossima settimana sono stati illustrati stamani nel corso di una conferenza stampa che si è svolta al Comune di Ragusa alla presenza del sindaco Nello Dipasquale, dell’assessore comunale all’Ambiente, Mario Addario, e delle consulenti Svimed.Onlus, Barbara Sarnari e Federica Schembri.

Una campagna di informazione che ha coinvolto, in modi diversi ed attraverso l’utilizzo di strumenti didattici e iniziative concrete, tutte le fasce della popolazione, i bambini, le famiglie, i pensionati. 

Ben 1500 studenti coinvolti, e oltre 500 famiglie. Sono state distribuite inoltre 350 compostiere domestiche ad utenti che, attraverso personale specializzato sono stati indirizzati al corretto uso mediante giornate informative, confronti telefonici e assistenza porta a porta. Per incrementare l’interesse dei cittadini sono stati inoltre attivati vari strumenti di comunicazione, come video, spot, pagina facebook, comunicati stampa, numero telefonico dedicato, manifesti, volantini e vari incontri pubblici. Contemporaneamente nei i comuni interessati, sono stati collezionati e analizzati i dati dei sistemi di gestione dei rifiuti per l’elaborazione di linee guida apposite per la riduzione dei rifiuti a livello comunale.

I giovani sono stati spesso al centro delle attività di sensibilizzazione, raggiunti con strumenti informativi pensati specificatamente come lo spettacolo “Alice nel Paese delle Menti Sveglie”, un esempio di “Ecoteatro”, una forma nuova e diversa per parlare di ambiente e della necessità di lavorare tutti insieme per la riduzione dei rifiuti e per la raccolta differenziata. 

Un lavoro a 360 gradi per sensibilizzare la cittadinanza verso una tematica fondamentale per lo sviluppo sostenibile del territorio. Le consegne passeranno adesso direttamente ai comuni toccati dal progetto che dovranno continuare l’opera di promozione del compostaggio e della raccolta differenziata.

 

 

 

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