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UNA BIRRA CON CICCIO / 21
15 Apr 2015 06:31
Ciccio, sei più scuro di una Guinnes. In confronto le maglie degli All Blacks sembrano lavate con la varechina.
Abbiamo offerto al nostro pubblico una prestazione molto al di sotto delle nostre possibilità, non c’è niente da salvare se non la difesa sulle rolling maul. Ci aspetta una settimana durissima.
La legittimità della vittoria della Partenope credo non possa essere messa in discussione, ma la questione arbitri è sempre più all’ordine del giorno. I giocatori devono crescere, ma anche gli arbitri devono diventare più bravi se vogliamo che il rugby migliori. Sei d’accordo?
Guarda, sono d’accordo con te ma non voglio mettere in difficoltà la squadra e la dirigenza esternando le mie opinioni (durissime) in una rubrica come questa che reputo un buon mezzo di divulgazione del nostro sport. Quindi ti prego di non insistere con domande su questo argomento.
Mi fermo qui, ma visto che finora abbiamo parlato di aspetti negativi, continuo su questo solco: la formula dei campionati. Squadre che non si presentano, partite giocate come se fossero amichevoli, squadre che nella prima fase giocano e poi mollano. Che razza di campionato stiamo giocando?
La tua è un’osservazione sacrosanta. Noi per primi non siamo andati a Lecce nell’ultima di ritorno della Poule 1 a causa di una serie spropositata di infortuni, ma è ovvio che, se avessimo disputato un campionato a girone unico, saremmo dovuti comunque andare e perdere a tavolino per non prendere punti di penalità. Bisogna dire che con questa formula il risparmio economico è stato notevole, però mi sembra onesto dire che squadre come ad esempio il Colleferro avrebbero detto abbondantemente la loro in poule promozione.
Ciccio, tre domande e tre volte che mi dai ragione. Inizio a preoccuparmi. Vediamo se faccio poker. La questione “formula” a mio parere riguarda anche i campionati giovanili, con quadre che giocheranno due partite in un mese e mezzo e altre che rinunciano alle trasferte. Non sarebbe il caso, per la prossima stagione, di cambiare qualcosa?
Io credo che bisogna dividere le società in due gruppi: chi vuole giocare esclusivamente per raggiungere le 14 partite di obbligatorietà e chi vuole far giocare più possibile i ragazzi. Da lì ripartire e fare due gironi: uno che serve solo a raggiungere l‘obbligatorietà e l’altro che consenta di giocare sino in fondo dando alla fine l’accesso alle finali regionali
In tutta questa negatività abbiamo quasi finito la birra e non mi hai ancora detto che stiamo bevendo.
La birra è l’unica cosa positiva di questa nostra conversazione. I tre bicchieri che hai svuotato erano pieni di Statale 52, una profumatissima e luppolatissima American Pale Ale del birrificio Lariano che ha la “maledettissima” caratteristica di non farti rendere conto di quanta ne bevi. Io me ne sono accorto solo perché mi tocca pagartela…
Quindi due lati positivi, almeno per me. Parliamo adesso di rugby giocato. In Poule Promozione il Cus Roma ha battuto la Primavera, rimettendo così in gioco il Benevento che ha vinto con l’Amatori Catania. Come finirà?
Io credo che gli amici del Benevento sarebbero stati più contenti in caso di vittoria della Primavera per giocarsi, il 19, lo scontro diretto in casa col CUS e provare a staccarli a 2 giornate dal termine. Ad ogni modo sarà un gran bel finale tutto da seguire.
Poule Retrocessione: Colleferro e Partenope matematicamente salve, gli altri due posti se li giocano Reggio, Capitolina, Padua e Svicat. Oggi chi sta messa meglio?
Facendo una sorta di media tra umore, calendario e punti in classifica direi che la Capitolina sta meglio di tutti, a seguire Reggio e poi noi e la Svicat, con i leccesi carichi dalla vittoria nello scontro diretto.
Sei troppo giù, Ciccio. In tutta questa stagione non ti avevo mai visto così. Che posso fare per te?
A parte offrirmi l’ultimo giro, credo che tu e la tua tigna lucida possiate fare ben poco.
Se mi avessi chiesto qualcos’altro, volentieri. Ma offrirti un giro non posso proprio. Lo sai che le tradizioni si devono assolutamente rispettare…
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