UN VICE QUESTORE CHE HA FATTO TREMARE IL POTERE

03 Giu 2010 18:52

Un due giugno in tono con la solennità della Festa, quello organizzato dai ragazzi di libera….mente, neonata associazione di giovani volenterosi e in gamba . Loro l’idea di coinvolgere tante associazione no profit ed ognuna riferimento di un diritto Costituzionale. L’Avis con Franco Bussetti che oltre a far parte del direttivo nazionale, a Ragusa ne è la memoria storica. Un fiume in piena mentre ricorda che l’articolo 32 della Costituzione sancisce il diritto alla salute sia fisica che psichica e la qualità della vita. Non potevano mancare i dati sui risultati ottenuti sia a livello nazionale (con oltre 120.000 iscritti e 2.000.000 di unità di sangue raccolti) che provinciale con i fantastici risultati di Giarratana . Ricorda come il volontariato è parte indispensabile del dritto  alla salute. I ragazzi del sindacato studenti (U.D.S) che pubblicizzano quello che loro chiamano opuscolone. Vorrebbero fosse un giornale ma le regole dell’editoria impongono di registrare la testata al Tribunale ma i ragazzi non hanno i fondi necessari, e allora questo “opuscolo” ad aprile si chiama Generazione Zero, a maggio Genera Azione. Da loro apprendiamo l’importanza di conoscere il significato delle parole dove generare non fa rima con creare, e poi Libera, Emergency, Lega Ambiente, TuttixKamarina. Ma il vero colpo grosso lo hanno fatto invitando Gioacchino Genchi vice questore ex collaboratore ed esperto informatico  di Giovanni Falcone. Sono stati coraggiosi ad invitare, come lo definisce il libro di Edoardo Montolli, “L’uomo in balia dello Stato”. Lo hanno definito poi così: Berlusconi, il più grosso scandalo della Repubblica; Gaparri, l’ Uomo da Corte Marziale mentre, per essere alla pari, per Violante è l’intollerabile, lo spione deviato che spia migliaia di cittadini, il Parlamento, il Governo. Parla di Costituzione e dei Padri Fondatori della Costituzione, di come superando le diversità di destra e sinistra ci hanno lasciato 139 articoli che suonano come uno spartito musicale. Cita Almirante, Matteotti, Aldo Moro; parla dei rottamati della mafia  come Provenzano, di inchieste importanti insabbiate e la gente lo ascolta, ride con lui quando cita Caligola e lo definisce precursore dei nostri tempi nominando senatore il suo cavallo mentre no oggi noi abbiamo solo asini. Piazza Faro a Punta Secca ha vissuto una bella, la musica dei ragazzi,la riflessione di personaggi come Franco Bussetti e Gioacchino Genchi.  (Pina Cocuzza)