Un viaggio nella Sicilia dimenticata: il testo segreto di Paolo Orsi su Cava d’Ispica 

A 90 anni dalla scomparsa di Paolo Orsi, padre dell’archeologia siciliana, la sua voce torna a vibrare tra le antiche pareti della Cava d’Ispica. La casa editrice Le Fate ha infatti scelto di rendere omaggio al grande archeologo con un’opera preziosa e finora poco conosciuta: “Cava d’Ispica. Paesaggio siciliano”, curata dall’archeologo Giovanni Di Stefano.

Il volume, che verrà presentato in anteprima lunedì 29 aprile alle 16.30 nella prestigiosa Sala Mattarella di Palazzo dei Normanni a Palermo, rappresenta molto più di una semplice ristampa. È un viaggio poetico e scientifico nel cuore della Sicilia rupestre, tra natura, archeologia e memoria. Ad arricchire il testo originale di Orsi — un’autentica gemma di prosa descrittiva — ci sarà anche uno straordinario itinerario fotografico a colori realizzato da Vincenzo Giompaolo, che reinterpreta visivamente i luoghi descritti dal grande studioso trentino.

A guidare il pubblico in questo omaggio senza tempo sarà il prof. Massimo Cultraro, archeologo del CNR e docente all’Università di Palermo. Durante l’incontro interverranno anche il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gaetano Galvagno, il presidente regionale di BCsicilia Alfonso Lo Cascio e Alina Catrinoiu, editrice di Le Fate.

L’opera permette di scoprire una delle pagine più suggestive scritte da Orsi, che nella Cava d’Ispica vedeva non solo un sito archeologico, ma un autentico “luogo dell’anima”, sospeso nel tempo e nella pietra, lontano dalle “visioni fantastiche delle città greche”. Attraverso la sua penna, la valle si trasforma in un paesaggio selvaggio, mistico e carico di storia, paradigma della Sicilia più autentica.

La pubblicazione, promossa da ARS, BCsicilia e Le Fate Editore, è destinata a diventare un punto di riferimento per gli appassionati di storia, archeologia e paesaggio siciliano, un’occasione per riscoprire, attraverso gli occhi di Orsi, la magia eterna di una terra antica e ancora tutta da raccontare.

L’ingresso all’evento sarà consentito previa esibizione di un documento di identità e nel rispetto del codice di abbigliamento formale.

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