UN PROTOCOLLO D’INTESA SUI SERVIZI SOCIALI PER RIDURRE I COSTI DEL SETTORE

12 Mar 2012 12:15

Fissare le linee guida che consentiranno la riduzione dei costi di gestione dei servizi di assistenza domiciliare agli anziani ed assistenza ai diversamente abili è l’obiettivo che il Sindaco Nello Dipasquale e l’Assessore ai servizi sociali Francesco Barone intendono garantire grazie al coinvolgimento delle maggiori organizzazioni sindacali e delle cooperative sociali che si occupano di assistenza

“Il Protocollo d’intesa firmato stamane è il frutto del lavoro di un tavolo tecnico istituito appositamente dal Comune – spiega l’assessore Barone – che si è riunito parecchie volte negli ultimi mesi. A fronte dei tagli sempre più stringenti per il settore, ci siamo impegnati a trovare soluzioni condivise circa la razionalizzazione, la sostenibilità e la riqualificazione della spesa sociale per garantire al nostro comune adeguati livelli di welfare. Uno dei principi portati avanti – sottolinea Barone – è la partecipazione dei cittadini al costo dei servizi sulla base della loro capacità economica, prevedendo certamente l’esenzione per coloro che appartengono alle fasce di reddito più basse”.

“Un tavolo utile ad analizzare la situazione economica – aggiunge Salvatore Borrelli, presidente Isola Iblea – e ad attivare tutte quelle procedure che contemplano sia l’adeguamento contrattuale da gennaio fino a ottobre, sia la possibilità di ottenere una modalità di congelamento a partire da ottobre di quelle che sono le ulteriori indennità di riconoscimento contrattuale. Mantenere la forza lavoro è una delle nostre priorità, almeno per il 2012. Un tavolo che comunque dovrà restare aperto e operativo perchè lo scenario delle politiche del welfare nel nostro territorio è complessa”.

“Siamo in presenza di tagli ingenti che investono le politiche sociali – conclude Nicola Colombo della Cgil -ma grazie alla fase concertativa che ha coinvolto il Comune e le parti sociali siamo riusciti a trovare le soluzioni meno indolori per gli utenti e gli operatori. Il protocollo d’intesa che abbiamo sottoscritto ci consentirà da un lato di garantire i servizi essenziali, in particolar modo l’assistenza agli anziani e i portatori di handicap, dall’altro di conservare i posti di lavoro del personal delle cooperative impegnate nel campo sociale”.